Sacrario di Redipuglia nel santino: l'ex sindaco inciampa dopo il video rapper

FOGLIANO. Non c’è pace per il Sacrario di Redipuglia, ma così sotto i riflettori. E non per i lavori di riqualificazione che attendono di essere completati. Il luogo simbolo dell’Italia e della Grande Guerra, infatti, scatena una nuova polemica per l’utilizzo della sua immagine. Il Sacrario di Redipuglia, questa volta, è stato scelto quale sfondo ideale per il materiale elettorale prodotto dall’ex sindaco, Antonio Calligaris, in corsa per le regionali con la Lega. Nel santino anche lo slogan scelto “Il territorio ci lega” fa capire il legame con un luogo simbolo e il logo del Carroccio... E così, dopo il palcoscenico per le performance artistiche del rapper udinese di origini ghanesi, Justin Owusu e successivamente per un video elettorale con protagonista il leader di CasaPound, Simone Di Stefano, nella bufera finisce Calligaris. Lo stesso ex sindaco dimissionario, proprio per correre alle regionali, che aveva stigmatizzato i due episodi precedenti, tanto da finire sul tavolo del ministero della Difesa.
«Il Sacrario è un luogo sacro, un luogo che è di tutti gli italiani e non deve essere utilizzato per nessuna altra ragione che non sia quella del ricordo e delle celebrazioni di quelle che sono le ricorrenze tradizionali», tuona il dem Diego Moretti, pure lui candidato alle regionali nella Circoscrizione di Gorizia. E aggiunge: «Calligaris usò toni critici, seppur diversi, in occasione della performance del rapper o del video di CasaPound - ribadisce l’esponente del Pd - ma adesso cade in un’operazione elettorale davvero di cattivo gusto. Utilizzare il Sacrario in queste occasioni mi sembra davvero qualcosa di becero e che va condannato».
E così dopo le polemiche a seguito dei post sui socialnetwork con l’effige di Rommel, giustificati dall’interessato per una passione ad ampio raggio della storia, Calligaris è chiamato in causa sul Sacrario e una «violazione» che non ritiene tale. «Usare sul materiale informativo della mia campagna elettorale l’immagine del Sacrario è stata una scelta ponderata – sottolinea l’ex sindaco leghista – una scelta che ribalta completamente la prospettiva di chi in questo ultimo anno è venuto a girare video o spot sul monumento. Noi abbiamo utilizzato una foto amatoriale, scattata da un giovane con la passione per la fotografia, immagine realizzata chiedendo di guardare il monumento dalla strada, da lontano, appunto per rispettare chi lì riposa, ma volendo evidenziare l’appartenenza di quel luogo al territorio isontino e alle persone che quella strada la percorrono quotidianamente». Insomma, il candidato Calligaris “gioca” proprio sul fatto di essere rimasto fuori da Sacrario rispetto al rapper e al leeader di Casa Pound che invece vagavano per i gradoni...
Non solo, Calligaris ritiene anche di poterselo permettere. «Da sindaco credo di poter affermare con orgoglio di aver lavorato strenuamente per valorizzarlo al massimo, in occasione del centenario e non solo – sottolinea – Ricordo la visita di Papa Francesco nel 2014 e il concerto di Muti, eventi che hanno dato finalmente risalto nazionale al monumento, tenendo viva la memoria e amplificandone il valore storico e culturale, nonché turistico. Questo fa un sindaco, valorizza la sua comunità e i luoghi che la rappresentano. Il Sacrario, monumento si nazionale, rappresenta il territorio di Fogliano Redipuglia e l’Isontino stesso».
E mentre domani è attesa la visita, proprio sul Sacrario, del leader della Lega, Matteo Salvini, atteso attorno alle 9.30, la campagna elettorale per le regionali si intreccia con quelle delle comunali determinate proprio dalle dimissioni anticipate di Calligaris. Dopo l’intoppo della scorsa settimana, dovuto all’esclusione ed alla successiva riammissione della lista alla tornata elettorale, la civica Uniti per il Paese è pronta a scendere in campo per incontrare e ascoltarle istanze dei cittadini di Fogliano Redipuglia. Oggi, dalle 10.30 alle 12.30, il candidato sindaco, Cristiana Pisano, insieme ai candidati consiglieri, sarà presente nella frazione di Polazzo, che è stata scelta come prima tappa del tour elettorale in quanto località di residenza dell’aspirante primo cittadino.
@luca_perrino. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo