Saba, Svevo e Joyce diventano biscotti: volti dolci disegnati dall’orafo Stagni

Frollini classici o al cacao, abbinati a una cartolina che riproduce un’immagine di Trieste. Vendita anche all’estero

TRIESTE Nascono i biscotti letterari, frollini classici o al cacao, con il volto di Italo Svevo, Umberto Saba e James Joyce. Un’idea nuova, presentata nei giorni scorsi e già in vendita, pensata sia per i triestini che per i turisti.

I dolci sono abbinati a una cartolina, diversa in ogni confezione e dedicata alla città, e accompagnati dalla descrizione del prodotto in inglese, tedesco, sloveno e pure in dialetto triestino. A disegnarli il maestro orafo Maurizio Stagni, che ha creato lo stampo riproducendo i tratti caratteristici dei famosi scrittori. A prepararli invece è la pasticceria Eppinger, che ha sposato fin da subito la novità. «I biscotti arrivano da sei anni di lavoro – spiega Stagni –, volevo trovare qualcosa di speciale, dove mettere in pratica la mia passione per il disegno, sperimentandola in un settore diverso. E sono molto soddisfatto del risultato finale. Ogni biscotto – precisa – è unico, ho costruito le tre matrici con i volti stilizzati, che sono state impresse poi a mano su ogni singolo pezzo, per renderlo, appunto, unico nel suo genere. Le cartoline inserite nella scatola sono state fatte con la tecnica calcografica, che le rende, anche in questo caso, irripetibili e diverse dalle altre». Il tutto è inserito in un cubo, una confezione che mostra già all’esterno l’immagine del dolce, in aggiunta alle curiosità che caratterizzano la golosità e gli ingredienti scelti.

I biscotti sono stati presentati ufficialmente alcuni giorni fa nel corso di una serata all’Eppinger caffè, con le letture di Elke Burul, alcuni brani dei tre scrittori, e la musica di Stefano Bembi alla fisarmonica, oltre alla presenza di Maurizio Stagni e del “padrone di casa” Sebastiano Scaggiante. Tante le persone che hanno assaggiato i frollini, chiedendo informazioni all’autore e scattando foto.

«Per il momento sono in vendita da Eppinger, al negozio di souvenir di via Einaudi, ma sono già stati richiesti dall’hotel Victoria e dalla libreria Lovat. Si possono comprare anche a Vienna e stiamo pensando di commercializzarli a Dublino – aggiunge Stagni –, abbiamo recuperato infatti gli indirizzi di tutto ciò che fa capo alla storia di Joyce». I biscotti sono semplici, di forma ovale, con doppio strato, realizzati come frollini classici o al cacao, composti da farina, burro, zucchero, uova, sale e vaniglia. Visto il successo con cui è stata subito accolta l’idea, Stagni ha lanciato anche un’evoluzione del dolce personalizzato. «Sempre grazie alla collaborazione con Eppinger – spiega – chiunque d’ora in poi potrà ordinare uno stampo con il proprio viso». «Ho pensato subito fosse una proposta divertente e originale – commenta Scaggiante –, per i turisti che arrivano qui è sicuramente una soluzione creativa, anche da acquistare come ricordo della visita in città. Ma immagino anche ulteriori sviluppi, ad esempio per una coppia di sposi che vuole riprodurre i propri volti sui biscotti da presentare al rinfresco». —


 

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