Russo boccia la lista Trieste Metropolitana

Il senatore: «Non corro contro il Pd». Dipiazza convoca un tavolo solo con la sua civica, Fi, Lega e Fdi
Lasorte Trieste 05/03/16 - Tergesteo, Sen. Francesca Russo, Chiusura Campagna Primarie PD
Lasorte Trieste 05/03/16 - Tergesteo, Sen. Francesca Russo, Chiusura Campagna Primarie PD

Nessuna lista civica “Trieste Metropolitana” in appoggio al sindaco Roberto Cosolini. La proposta “Trieste metropolitana” rimane a disposizione di tutti i candidati che vorranno impegnarsi per realizzarla. «Non mi sembra una buona idea. Mi riservo di parlarne nella cena promessa con Cosolini cui darò la piena disponibilità per la campagna elettorale. Sono un senatore del Pd. E considererei poco comprensibile promuovere una lista concorrente a quella del mio partito. Serve chiarezza. Ci sono già troppi personalismi in giro per l’Italia» ha spiegato il senatore dem Francesco Russo che ieri ha ringraziato con un brindisi al Bar Costa in Viale XX Settembre tutti i simpatizzanti che hanno lavorato per le primarie perse che gli sono valse 2392 preferenze (34.98%).

«In politica, la gratitudine e l'amicizia sono perle rare, soprattutto quando il risultato non è quello sperato. Io, però, li considero fondamentali. E quindi, anche se non ho vinto, voglio ringraziarvi per quello che avete fatto, per la generosità e la gratuità con cui vi siete spesi, per l’entusiasmo che avete trasmesso non solo a me ma a tutta la città, per lo stile e lo spirito che ci hanno uniti in queste settimane» ha fatto saper Russo. «La nostra campagna è stata una delle cose più notevoli della politica triestina degli ultimi dieci anni. Abbiamo offerto un’idea diversa per il futuro di Trieste e lo abbiamo fatto con coraggio. E di questo, a prescindere dalla delusione per il risultato delle primarie, dobbiamo essere fieri. Ancora oggi in città si parla molto di noi, delle nostre idee (la spiaggia di Barcola per esempio, ndr) e delle persone nuove che l'hanno animata: significa che abbiamo lasciato il segno».

E mentre il centrosinistra si gode ancora l’affluenza record delle primarie, il centrodestra prova a ripartire dopo la convalescenza di Roberto Dipiazza. L’ex sindaco è tornato in pista convocando per questa mattina l’atteso tavolo del centrodestra. Un tavolino a quattro. Dipiazza è stato parco di inviti. Áttovagliati con l’ex sindaco ci saranno solo la mitica fucina (Forza Italia, Lega nord, Fratelli d’Italia) e la lista che porta il suo nome. Nessun posto a tavolo per tutti gli altri: Un’Altra Trieste, Trieste Popolare (Ncd), Italia Unica, Italiani di Trieste e Rivolta l’Italia. Un’esclusione che non è piaciuta e che non sarà priva di conseguenze. (fa.do.)

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