Rubano merce e prodotti per 1.500 euro, un arrestato e un ricercato

GORIZIA. Un arrestato e un ricercato. Nei giorni scorsi, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Gorizia, a seguito di accurati accertamenti conseguenti a un intervento su richiesta pervenuta sul 112, hanno tratto in arresto un cittadino straniero per «furto aggravato in concorso» al supermercato di Lucinico. La guardia giurata dell’ipermercato aveva notato 2 individui allontanarsi senza pagare con un carello pieno di prodotti. Appena accortosi, il vigilante aveva segnalato l’accaduto ai carabinieri cercando nel contempo di raggiungere i due malfattori. Nel contesto, uno di questi era riuscito subito a dileguarsi mentre l’altro, inizialmente raggiunto, era riuscito poi a divincolarsi e a scappare attraverso il parcheggio.
I militi dell’Arma giunti, nel frattempo, sul luogo dell’accaduto, si mettevano subito sulle tracce dei fuggitivi, sulla base della efficace e dettagliata descrizione fornita dal personale del supermercato. Contestualmente, anche un altro militare dello stesso reparto, libero dal servizio e residente in zona, veniva allertato da un conoscente che gli segnalava quanto poco prima avvenuto all’ipermercato: questi, senza esitare, a bordo della propria auto e in borghese, aveva percorso le vie di Lucinico, coordinandosi con i colleghi della pattuglia intervenuta. Dopo brevi ma proficue ricerche, era proprio il militare libero dal servizio a riconoscere e bloccare lo straniero che tentava di nascondersi tra alcune auto in sosta in via Licinio e a consegnarlo ai colleghi del pronto intervento.
Tutta la refurtiva, consistente in superalcoolici, alimentari, articoli per l’igiene e altri prodotti per un valore complessivo di quasi 1.500 euro, è stata recuperata e restituita al supermercato. I successivi rilievi fotosegnaletici hanno consentito di identificare uno dei responsabili del furto in Z.M. del 1990, cittadino croato originario della città di Fiume, che per quanto sopra è stato tratto in arresto e successivamente accompagnato alla casa circondariale di Gorizia.
Sono tutt’ora in corso le indagini per identificare e  catturare il complice che in quei concitati momenti era riuscito a dileguarsi.