Ruba un furgone a Fiume Veneto, fermato dai carabinieri

Ruba un furgoncino a Fiume Veneto e, senza aver mai conseguito la patente di guida, arriva sino a Gorizia ma si fa “beccare” dai carabinieri. Nel corso di un controllo di retrovalico attuato per la prevenzione e la repressione dei reati transfrontalieri contro il patrimonio, i militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Gorizia hanno tentato di fermare, in via Vittorio Veneto, poco prima del confine di San Pietro, un furgone Fiat Doblò. Perché tentato? Perché, alla vista del posto di controllo, l’automobilista ha cercato di invertire la marcia. Tempestivamente bloccato, il veicolo è risultato condotto da una vecchia conoscenza dei militari dell’Arma, C.F., 34enne residente in provincia di Gorizia, nullafacente, pregiudicato per reati contro il patrimonio e in cura nel locale centro di igiene mentale.

Insospettiti dal fatto che il noto pregiudicato, notoriamente privo di patente di guida, si trovasse alla guida del mezzo, i militari operanti, a seguito di più approfonditi accertamenti, hanno scoperto che l’autista, in effetti, non aveva mai conseguito la patente e che, fatto ancor più grave, l’autoveicolo era stato rubato il giorno prima a Fiume Veneto (Pordenone) ai danni di un anziano del posto che ne aveva immediatamente denunciato il furto presso il locale comando stazione dei carabinieri.

C.F., al termine degli accertamenti di rito, è stato pertanto deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gorizia per ricettazione e guida senza patente perché mai conseguita. Il Fiat Doblò è stato immediatamente restituito al legittimo proprietario. Questi, accompagnato al comando provinciale Cc di Gorizia dai familiari, è potuto rientrare in possesso, nel giro di 24 ore, della propria autovettura.

(fra.fa.)