Rotatoria davanti al cimitero e nuovi posteggi in via Fianona
TRIESTE Una nuova rotatoria per semplificare l’accesso all’area parcheggio del cimitero di Sant’Anna e la riqualificazione della zona dell’ex Cadavere in via dell’Istria, dove – in quello che era il centro meccanografico della Cassa di Risparmio di Trieste – aprirà il nuovo supermercato di medie dimensioni della catena Cadoro.
La data dell’inizio dei lavori è ancora incerta, a breve il Comune firmerà il contratto con la società Prelios sgr che gestisce la maxi struttura all’interno del Fondo patrimonio uffici. In realtà sarà solo un passaggio intermedio perché entro maggio la stessa Prelios concluderà la cessione dell’edificio alla Parfina srl, società di Quarto d’Altino proprietaria dei 23 supermercati della catena Cadoro. Oltre alla rotatoria in via dell’Istria verrà creato anche un nuovo parcheggio in via Fianona, dedicato ai cittadini che si recano al cimitero e con degli stalli pure per i motorini che oggi vengono lasciati in modo “creativo” davanti all’ingresso monumentale di Sant’Anna.
«L’obiettivo – spiega l’assessore comunale all’Urbanistica Luisa Polli – è quello di migliorare i servizi ai cittadini a fronte di un consumo del suolo pari a zero. Con la rotatoria andremo a creare anche degli attraversamenti pedonali a raso perché il sottopassaggio, recentemente riqualificato, non può essere utilizzato da tutte le persone, in particolare dai più anziani. Il costo del cantiere è di 650 mila euro e solo una piccola parte sarà a carico del Comune. L’intervento ci consentirà anche di recuperare la zona dell’ex Cadavere che è a forte rischio degrado».
Le spese del cantiere saranno per la maggior parte a carico della Parfina, che contemporaneamente procederà alla creazione del nuovo punto vendita (il primo della catena in città) di medie dimensioni, quindi con una superficie compresa tra i 100 e gli 800 metri quadrati, al posto dell’ex centro meccanografico della Cassa di Risparmio che verrà abbattuto. Il centro venne inaugurato tra il 1974 e il 1975 e fu poi dismesso all’inizio del 2000: da allora – racconta chi abita nelle vicinanze – spesso si vedono entrare e uscire persone e non si sa cosa succeda all’interno. L’edificio è in totale stato di abbandono e dentro vi sono alcune aree con presenza di amianto.
Elisa Lodi, assessore ai Lavori pubblici, ricorda che «via dell’Istria è un asse viario di grande intensità di traffico e di attraversamenti e con questa opera andiamo a mettere in sicurezza la zona davanti al cimitero. Il vantaggio è che c’è una forte partecipazione del privato e stiamo concludendo un intervento con una procedura simile anche tra via Brigata Casale e Campanelle. Sono poi in fase di completamento la rotatoria di piazza Volontari Giuliani e quella tra le vie Marchesetti e Forlanini. Oltre agli interventi di manutenzione su strade e marciapiedi, andiamo quindi a realizzare opere che possano garantire maggiore sicurezza per pedoni e mezzi che percorrono le strade». —
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