Ronchi, nasce il Trieste Airport Friuli Venezia Giulia

Addio alla vecchia denominazione "Pietro Savorgnan di Brazzà". I lavori in corso
L'aeroporto di Ronchi dei legionari
L'aeroporto di Ronchi dei legionari

TRIESTE. “Trieste Airport Friuli Venezia Giulia”: sarà il nuovo nome ed il rinnovato “brand” dell'aeroporto di Ronchi dei Legionari. Una nuova campagna sancisce il passaggio dal logo che, sino a ieri, evidenziava la scritta Fvg, a quello che è il marchio del domani.

Quello che sottolinea la dicitura Trieste e che, d'ora innanzi, dovrà essere, per l'utente “domestico”, ma anche per la clientela da catturare all'estero, il richiamo alla città che, proprio nel codice Iata, rappresenta lo scalo del Friuli Venezia Giulia.

Addio, dunque, alla discussa denominazione “Pietro Savorgnan di Brazzà”, che comunque resta il nome istituzionale, ma addio anche a quel “No borders airport” che stava a significare una valenza sovraregionale della struttura. In questi mesi la società di gestione ha lavorato sodo, anche in questo settore, per dare una nuova veste allo scalo ronchese e per spingere quella che è la volontà di portare nuovi traffici e nuovi passeggeri.

Un milione di euro per far pubblicità all'aeroporto di Trieste - Ronchi

E' stata un'agenzia milanese, poi, ad ideare il nuovo logo che spicca in bella evidenza, ormai, su tutte le comunicazioni e sul sito internet. Un lavoro che si è sviluppato di pari passo a quello che sta accompagnando i lavori di ristrutturazione dell'area partenze e che saranno inaugurati venerdì 25 novembre, alla presenza del presidente della giunta regionale, Debora Serracchiani.

Gli interventi sono ormai sotto gli occhi di tutti e stanno realmente trasformando una zona che rappresenta una sorta di biglietto da visita dello scalo. Contemporaneamemte si stanno sviluppando anche gli interventi che porteranno al rinnovo di tutti gli spazi destinati alla ristorazione.

Aeroporto Fvg: conti in ordine, ma i passeggeri calano
Addetti ai bagagli all'aeroporto di Ronchi

Nell’area partenze dopo i controlli di sicurezza aprirà uno spazio completamente nuovo, su una superficie di 295 metri quadrati, con un bar caffetteria Mokà e il format Gourmè, che offrirà anche le eccellenze tipiche del territorio regionale .

Al primo piano dell’area “Land Side”, viene invece ristrutturato un locale esistente di 741 metri quadrati, dove verranno realizzati un “healthy bar”, ovvero un format innovativo centrato sui concetti di salute e benessere ed un ristorante a marchio Gusto.

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