Ronchi avvia il primo dei quattro concorsi con 216 partecipanti

Lunedì la prova scritta per un istruttore tecnico categoria C. C’è anche la copertura di un posto direttivo-amministrativo
Luca Perrino
Bonaventura Monfalcone-10.02.2017 Bandiere a mezz'asta-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-10.02.2017 Bandiere a mezz'asta-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura

RONCHI Lunedì la prima prova. Lo scritto riguardante il concorso per l’assunzione di un istruttore tecnico, categoria C, al Comune di Ronchi dei Legionari. La prova avrà luogo alle 12 da remoto, quindi, senza la presenza dei candidati. La municipalità ronchese ha dato vita a 4 concorsi per l’assunzione di altrettante persone. Si tratta di un istruttore tecnico in possesso di diploma, di un istruttore tecnico laureato e di 2 istruttori amministrativi, entrambi laureati, uno dei quali da destinare alle strutture protette per anziani. In queste ore, sul sito internet del Comune sono stati pubblicati i nominativi dei candidati ammessi a quest’ultimo concorso.

Ma c’è di più. È stato reso noto l’avviso di mobilità esterna nell’ambito del comparto unico del pubblico impiego regionale e locale del Friuli Venezia Giulia per la copertura a tempo indeterminato e pieno di un posto di istruttore direttivo amministrativo-contabile di categoria D, con prima assegnazione al servizio contabilità e gestione economica finanziaria. Le domande dovranno essere prodotte entro il 27 settembre.

Un quinto concorso verrà espletato nel giro di pochi mesi, tenendo conto delle esigenze della pianta organica, mentre, in autunno, un posto di amministrativo verrà trasformato in un posto da agente di Polizia locale da assumere, molto probabilmente, con il ricorso alla mobilità. E per i 4 posti a disposizione ci sono ben 216 domande.

Nelle prossime settimane, poi, entreranno in servizio anche due operai, assunti di recente attraverso il centro per l’impiego. L’amministrazione comunale prosegue nel piano di potenziamento del suo personale. Mettendo a frutto, primo Comune in tutto il Friuli Venezia Giulia, le opportunità offerte dalla nuova normativa regionale. Nelle settimane passate, l’assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha incontrato il sindaco Livio Vecchiet, il vice Paola Conte ed il segretario generale Rita Candotto.

Un incontro che non è stato solo un attestato di stima per quanto svolto e deciso in questo settore. «Questa amministrazione – ha detto Roberti – ha ben interpretato da principio la riforma regionale sulle soglie di spesa che ha eliminato la rigidità delle precedenti norme di contenimento, consentendo di assumere quando serve, salvo rientrare nell’arco di un quinquennio».

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