Rivoluzionata la viabilità dell’aeroporto
Nulla cambia per chi arriva da Trieste o da Ronchi, chi viene dall’altra parte dovrà fare la rotatoria
RONCHI DEI LEGIONARI. Rivoluzione della viabilità all’ingresso dell’aeroporto regionale di Ronchi dei Legionari. Nulla cambierà per chi arriva del centro cittadino o da Trieste, ma le automobili che giungeranno in senso contrario non potranno più girare a sinistra. Così come avviene oggi, con la segnaletica provvisoria di colore giallo messa in opera da una ditta specializzata, si dovrà proseguire diritti, affrontare la rotatoria e girare a destra per arrivare all’aerostazione. Qui, diversamente da quanto avviene oggi, non ci saranno più le zone blù per la sosta, ma ci sarà, così come avviene su altri scali italiani, una sbarra che delimiterà la zona parcheggio, anche per le soste brevi che, per agevolare chi sbarca o imbarca passeggeri, saranno agevolate.
Tutto ciò avviene in preparazione all’apertura, prevista per febbraio, del nuovo polo intermodale dei trasporti. Una realtà che consentirà di avere qualcosa come 1. 500 posti macchina in più, suddivisi tra il parcheggio coperto multipiano e quello a raso. In queste ore si lavora all’ingresso principale dello scalo ronchese, quello che porta all’aerostazione ed ai parcheggi. E, come detto, è stata posizionata una segnaletica provvisoria da cantiere che indica quello che sarà il nuovo approccio allo scalo, una viabilità più sicura ed in linea con quelle che sono le normative del codice della strada. Le quali, per inciso, non consentono più la svolta a sinistra su quelle che sono grandi direttrici di traffico come, appunto, via Aquileia.
Che, già da tempo, dispone di due rotatorie, quella che conduce al casello autostradale e verso la provinciale 19 e quella che è stata realizzata all’altezza dell’ingresso alla zona artigianale. E ieri, intanto, all’interno dell’aeroporto del Friuli Venezia Giulia sono scattatti anche i lavori per la costruzione della nuova palazzina per il ricovero dei mezzi di rampa e che sorgerà al posto del vecchio hangar metallico che, sino ad una ventina di anni fa, ospitava l’area merci e la sede della Dogana.
Un grande cantiere, quello al Trieste Airport, che la società di gestione ha messo i piedi in diverse aree dello scalo e che permetterà allo stesso, in tempi celeri, di essere più moderno ed efficiente.
(lu. pe.)
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