Rive, largo Santos e Porto Vecchio: ecco i siti alternativi per le maxi griglie allontanate da Ponterosso
Il Comune studia varie ipotesi dopo il divieto in Ponterosso per gli eventi eno-gastronomici con cibo cucinato sul posto

Le manifestazioni che prevedono stand con cibi preparati sul posto si preparano a traslocare da piazza Ponterosso. Nella zona, come già anticipato alla fine del 2024 dall’amministrazione comunale, non si terranno più eventi legati al food. Addio quindi alle grandi griglie, alle piastre fumanti, alle maxi friggitrici e altri spazi per la gastronomia all’aperto, che negli ultimi anni hanno riempito spesso l’area con disagi segnalati a più riprese dai residenti.
Gli incontri con gli organizzatori
In questi giorni il Comune di Trieste ha iniziato a incontrare gli organizzatori dei vari appuntamenti, per trovare soluzioni alternative. Finora le ipotesi sono le Rive, largo Santos e il Porto Vecchio, ma servono verifiche approfondite prima del via libera definitivo. C’è bisogno comunque di decidere tutto entro qualche mese, considerando che le prime fiere dell’anno sono programmate a maggio. A rendere noto l’avvio delle interlocuzioni con i referenti degli eventi è la vicesindaco e assessore comunale alle Politiche economiche Serena Tonel. «Abbiamo iniziato a incontrarli in questi giorni – racconta – e proseguiremo nelle prossime settimane. Complessivamente sono interessate dallo spostamento circa una quindicina di manifestazioni. Ci stiamo confrontando per trovare la soluzione migliore insieme».
I siti alternativi
Quanto ai siti alternativi possibili, «al momento si sta valutando un’area delle Rive, senza però incidere sui parcheggi presenti, e poi largo Santos, nell’area dell’ex sala Tripcovich, e infine Porto Vecchio. Ogni punto – spiega Tonel – va esaminato con attenzione soprattutto per quanto riguarda gli allacciamenti di acqua ed elettricità, che sono necessari agli operatori per lavorare. C’è poi anche da capire se gli organizzatori riterranno idonee le zone indicate, considerando che piazza Ponterosso era molto centrale e comunque sarà necessario cambiare completamente location».
Primi eventi a maggio
Le prime manifestazioni del 2025 con cibo e street food sono previste a maggio, «c’è quindi bisogno di decidere tutto entro qualche mese, anche perché poi parte la promozione dei singoli appuntamenti che dovrà tenere conto dell’annuncio del nuovo sito. Ricordiamo che lo spostamento riguarda tutti gli eventi “food” – precisa ancora la vicesindaco – quindi anche gli stand della Barcolana con preparazione di cibo che si posizionavano su piazza Ponterosso, anche se non credo avranno problemi a trovare un’altra collocazione, visto che l’evento può contare su ampi spazi già a disposizione sulle Rive cittadine». Da qualche anno ormai il comitato che raccoglie i residenti di Ponterosso e dintorni lamentava i disagi creati dagli stand dove grigliate e altri piatti venivano preparati sul posto, alle volte vere e proprie cucine all’aperto che portavano fumi e odori per la durata di tutta la manifestazione. Iniziative enogastronomiche che molti abitanti definivano “sagre”, anche per la presenza di comportamenti alle volte poco corretti da parte degli avventori, tra sporcizia e schiamazzi fino a tarda ora. Malumori inoltrati più volte all’amministrazione comunale lo scorso anno. Anche alla luce di queste proteste «abbiamo considerato – conclude Tonel – che non ci fossero più i presupposti per una convivenza tra residenzialità e manifestazioni di questo tipo».
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