Ristorazione in lutto, è morta Bruna Pintar

È in lutto il mondo della ristorazione goriziana. Se n'è andata all'ospedale di Gorizia, dov'era ricoverata da tempo combattendo con una lunga malattia, la popolare Bruna Pintar, per quarant'anni titolare della trattoria “Pintar”, oggi “Al Sole”, di via Morelli. Aveva 75 anni, la signora Pintar, il cui nome di battesimo era in realtà Maria, ma da tutti in città era conosciuta come Bruna. Faceva parte di una grande e storica famiglia di ristoratori goriziani, originari di San Floriano e Oslavia. Bruna Pintar aveva cominciato a lavorare nella ristorazione nel locale “Alla Luna” di via Oberdan, gestito dallo zio Milan, poi negli anni Sessanta il padre, che produceva vino a San Floriano del Collio, decise di acquistare la trattoria “Al Sole” di via Morelli per valorizzare i suoi prodotti anche nella ristorazione. Così quel locale prese il nome di “Pintar” (solo più di recente ha ritrovato il nome originario) ed a gestirlo fu chiamata Bruna, che si trovò a lavorare con i fratelli Nives e Boris a pochi metri dalla zia Franca, a sua volta impegnata nel settore presso la trattoria “Da Gianni”. Sposata con Edoardo Sosol nella primavera del 1959, ad Oslavia, Bruna ha continuato a dedicare la sua vita, oltre che alla famiglia, al suo lavoro, che svolgeva con passione e competenza. Persona sempre disponibile e cordiale, negli ultimi anni una volta in pensione passava le giornate soprattutto con i figli Franco Mariano e Marco e con i tanti ed adorati nipoti. (m.b.)