Rinnovo patente? A Trieste più "generosi"

Deve rinnovare la patente. Giorgio Nardini, 63 anni, si presenta regolarmente a Gorizia, davanti alla commissione medica locale. Viene sottoposto ai controlli di rito e gli rinnovano il documento ma per un solo anno, «richiamando il Dpr 495/97», specifica il diretto interessato che fornisce anche la documentazione relativa. Apriti cielo. Nardini, che si aspettava un rinnovo più lungo, si rivolge alla rivista “Altroconsumo” per chiedere conto di quella che gli sembra una stranezza bella e buona. E la risposta conforta il goriziano perché la patente doveva essere rinnovata per almeno tre anni. «Circa la normativa da lei citata, a noi risulta che il Dpr 495/97 contenga misure di polizia veterinaria in materia di malattie infettive», si legge nella mail di Altroconsumo. Nardini, allora, che fa? Fa ricorso e si rivolge alla direzione sanità dell’Unità sanitaria territoriale di Trieste. Questa prende in mano la situazione, ri-sottopone il goriziano a tutti i controlli previsti in questi casi e arriva ad una conclusione diversa: la partente gli viene rinnovata con una validità non più di uno, bensì di tre anni. Insomma, Trieste si rivela di maniga più larga rispetto a Gorizia. Ed è una piccola vittoria per Nardini. «Questa è la dimostrazione evidente che il prolungamento di un anno era totalmente immotivato - sbotta l’automobilista -. Certo, questo ricorso mi è costato 250 euro ma, d’ora in avanti, mi rivolgerò ad altri uffici rispetto a quello goriziano. Andrò a Udine».