Rimosso a Monfalcone un ordigno bellico
La granata d'artiglieria calibro 76 millimetro ad alto esplosivo è stata fatta brillare sul greto del fiume Torre
Un militare del 3° Reggimento Genio Guastatori al lavoro in una foto di archivio
MONFALCONE. Gli artificieri del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine hanno effettuato martedì a Monfalcone un intervento di bonifica del territorio da ordigni residuati bellici del primo conflitto mondiale. Allertati dalla Prefettura di Gorizia, i militari si sono recati nella zona demaniale appartenente alla Marina Militare dove hanno prelevato una granata d'artiglieria calibro 76 millimetro ad alto esplosivo. Il residuato bellico è stato quindi trasportato sul greto del fiume Torre in comune di Medea in un luogo idoneo dove il team Eod (Explosive Ordnance Disposal) ha provveduto alla distruzione facendolo brillare.
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