Rimodulazione dei vitalizi, il Palazzo si mette in moto

TRIESTE La rimodulazione secondo il metodo contributivo dei vitalizi degli ex consiglieri, assessori e presidenti regionali approda in aula. Si terrà infatti questo pomeriggio in Consiglio regionale la prima riunione dell’apposito tavolo politico, fortemente voluto dal presidente dell’aula Piero Mauro Zanin.
Protagonista dell’incontro sarà il segretario generale di piazza Oberdan, Franco Zubin, che riferirà in merito alla conferenza dei presidenti delle assemblee legislative che si è tenuta lo scorso venerdì a Roma. Ad ascoltarlo ci saranno l’assessore alla Sicurezza Pierpaolo Roberti, in rappresentanza della Giunta, e consiglieri di ogni colore politico: Alessandro Basso di Fratelli d'Italia; il pentastellato Mauro Capozzella; il dem Franco Iacop; il leghista Stefano Turchet; il forzista Giuseppe Nicoli; Tiziano Centis (Cittadini); Furio Honsell (Open Sinistra Fvg); Edy Morandini (Progetto Fvg) e Massimo Moretuzzo (Patto per l'autonomia).
«Si tratta di un primo approccio – spiega il presidente Zanin –, durante il quale ascolteremo la relazione del segretario generale Zubin che a Roma ha preso parte al tavolo dei segretari generali delle assemblee legislative. Ci aggiornerà su quanto emerso in merito all'armonizzazione che ci è stata imposta dalla legge di bilancio 2019 nazionale, quanto a rideterminazione dei vitalizi in godimento, ricalcolandoli su base contributiva».
L’obiettivo è quello di rispettare la scadenza del 30 aprile. Secondo la legge di Bilancio italiana, infatti, è entro quella data che dovranno essere ricalcolati i vitalizi in essere.
A livello nazionale, il passo successivo a quello odierno avrà dunque luogo il 21 febbraio a Napoli. In quell’occasione si terrà «la conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome – prosegue il presidente del Consiglio regionale –. Entro marzo, poi, la conferenza tra Stato e Regioni cercherà un'intesa con il Governo».
Passando alla dimensione locale, qui la posta in gioco è però anche un’altra. Zanin ambisce infatti a rendere concreto un progetto che coltiva dall’inizio della legislatura, quello cioè di reintrodurre un sistema pensionistico di Palazzo, sistema che è stato abrogato durante la precedente amministrazione. La legge 10 del 2013, mirata a ridurre i costi della politica, inaugurò infatti il mandato presidenziale di Debora Serracchiani.
«Vi è un altro aspetto che mi sta a cuore, sottoposto all'attenzione del tavolo politico regionale del Fvg – conclude Zanin –:
e cioè una riforma organica dei vitalizi dei consiglieri, che reintroduca il sistema abrogato durante la scorsa legislatura. L'idea è quella di passare al calcolo contributivo esattamente come accade nel privato, settore in cui ci sono versamenti in parte del lavoratore e in parte del datore di lavoro». —
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