Rilanciaimpresa, la maggioranza va sotto in consiglio

Sel vota con l'opposizione, facendo passare un emendamento che affida all'aula la valutazione sul disegno di legge per il rilancio dell'industria. Serracchiani: "Solo una piccola incomprensione"
Debora Serracchiani
Debora Serracchiani

La maggioranza di centrosinistra in Consiglio regionale, guidata dalla presidente Debora Serracchiani, è andata sotto. Con i voti dell’opposizione e di Sel è passato un emendamento che affida all’aula la valutazione del disegno di legge sul rilancio del sistema industriale del Friuli Venezia Giulia, il Rilanciampresa. Il Pd era contrario, ma in quel momento la coalizione non poteva contare su un numero sufficiente di voti.

Serracchiani ha chiesto subito cinque minuti di sospensione e incontrato il capogruppo di Sel Giulio Lauri. “C’e’ stata un piccola incomprensione, ma è un fatto ininfluente”, ha commentato la governatrice al termine del faccia a faccia. “Il Rilancimpresa resta una riforma assolutamente importante – ha rilevato ancora la presidente – non vorrei che passasse soltanto questo messaggio rispetto a una riforma delle politiche industriali che questa regione attendeva da tanto tempo”.

Lauri si è detto “dispiaciuto per un piccolo incidente, forse c’e’ stato un malinteso”, e ha confermato la tenuta della maggioranza di centrosinistra, che rimane “granitica”. Esulta il capogruppo forzista Riccardo Riccardi: “In questa occasione il Consiglio regionale ha avuto un sussulto. Sel e’ stata sempre garantista e credo che oggi abbiamo registrato un dato politico mai accaduto dall’inizio di questa legislatura”.

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