Riecco il vandalo taglia-pneumatici a Grado

GRADO. «Ho la moglie in vacanza a Grado e io faccio ogni giorno la spola con Gorizia. Oggi (ieri, ndr), però, non ho potuto tornare a Gorizia perché mi hanno tagliato due gomme della mia auto».

La vettura era parcheggiata lungo via Pio Paschini, di fronte al piccolo condominio dove abita. È Simon Terpin di Gorizia a raccontare, evidentemente molto arrabbiato, la brutta storia, la sgradita sorpresa che si è trovato di fronte ieri mattina uscendo in strada, quando stava per salire nella sua autovettura. Si ripete, dunque, l’azione vandalica, già messa a segno nei giorni scorsi sull’Isola.

È accaduto, infatti, che l’altra notte, anzi probabilmente di buon mattino, l’ignota persona che aveva già colpito qualche notte fa (erano state danneggiate una quindina di auto), si è messo a tagliare nuovamente le gomme delle vetture parcheggiate nei pressi del Ricreatorio Spes di Città Giardino, pressoché nella medesima zona dell’evento vandalico precedente.

Solo ieri notte sembra che abbia effettuato questi atti di vandalismo su una ventina di auto.

La modalità è la stessa. Perchè il guaio, anche questa volta, è che l’autore non si è limitato a tagliare una gomma per vettura, quasi sempre ne ha tagliate due, impedendo così agli automobilisti di potersi spostare in quanto di scorta nell'auto c’è solamente una ruota o ruotino.

Ciò che è altresì evidente è che l’ignoto vandalo, armato di un taglierino, un cutter, con il quale pratica i tagli (prima di sgonfiarsi del tutto passano un paio d’ore) causa ai proprietari delle vetture danneggiate anche lunghe perdite di tempo per sporgere denuncia, oltre a dover tirar fuori di tasca delle belle somme per sostituire i pneumatici.

A seguito della precedente tornata di atti vandalici, i carabinieri di Grado hanno intensificato notevolmente i servizi di controllo, in particolar modo proprio nella zona attorno alla quale ci sono le autovetture in sosta (via Paolo Diacono e Pio Paschini, ma anche piazzale Azzurri d'Italia).

A quanto pare, i militari sarebbero già in possesso di una precisa descrizione dell’autore degli atti vandalici, dettagli che sono in mano a tutti gli uomini di servizio.

Tra le autovetture colpite l’altra mattina di buonora ci sono anche alcune straniere che erano state parcheggiate lungo via Isaia Ascoli e davanti alla chiesa di San Grisogono. Indubbiamente, tra l'altro, questi turisti porteranno a casa un brutto ricordo diffondendo una brutta immagine della località balneare.(an.bo.)