I mozziconi di sigaretta riciclati per essere trasformati in posaceneri tascabili: Lega navale in campo

L’iniziativa contro l’abbandono dei rifiuti

Roberta Mantini
L’iniziativa è stata presentata mercoledì mattina nella sede della Lni (foto Andrea Lasorte)
L’iniziativa è stata presentata mercoledì mattina nella sede della Lni (foto Andrea Lasorte)

I mozziconi di sigarette raccolti alla Lega Navale di Trieste diventeranno dei posaceneri tascabili. È questo il fine di “Stop ai Mozziconi”, progetto della campagna “In questa Sezione vince la Buona Educazione” avviata dalla Lni che prevede la raccolta ed il successivo riciclo dei mozziconi di sigaretta, tramite l’azienda specializzata Re-Cig di Trento con la partecipazione di Arpa Fvg.

 

In particolare verranno installati nelle aree di pertinenza dell’istituzione velica, pontili e aree di accesso, degli appositi contenitori per i mozziconi di sigarette che verranno raccolti e riciclati da Re-Cig, l’azienda che nel 2019 ha brevettato un sistema di pulizia e riciclaggio dei mozziconi, per poi restituirli alla Lni sotto forma di posacenere da barca.

L’iniziativa è stata presentata mercoledì mattina nella sede della Lni (foto Andrea Lasorte) ad una platea che ha registrato la presenza, tra gli altri, dei rappresentanti di Gdf e Guardia Costiera, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Trieste Massimo Tognolli, gli studenti dell’Istituto Nautico “Tomaso di Savoia Duca di Genova” e i soci della stessa Lni.

L’iniziativa

A raccontare l’iniziativa e i risvolti dell’abbandono dei rifiuti, come i mozziconi delle sigarette, sono intervenuti l’assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente Fabio Scoccimarro, la responsabile della struttura qualità acque di mare e transizione di Arpa Claudia Orlandi, il referente Strategia marina Arpa, esperto in microplastiche, Francesco Cumani e il presidente della Lega Navale, Roberto Benetti. “Stop ai Mozziconi” come detto dal presidente della Lni «vuole insegnare a raccogliere i rifiuti, quelli tossici come i mozziconi»: «Abbiamo trovato anche il modo di riciclarli producendo dei posacenere da barca stagni che verranno dati agli oltre 750 soci della Lega Navale e agli ospiti».

«È una bella iniziativa, speriamo contagi tutte le consorelle associate del Golfo - ha dichiarato l’assessore Scoccimarro -: come amministrazione intendiamo aumentare questo tipo di collaborazione ed estenderla a tutta la costa della regione».

L’assessore ha evidenziato: «Negli ultimi anni i rifiuti spiaggiati sono sempre meno, ma sempre troppi rispetto a quelle che sono le direttive europee. Grazie alle politiche di riduzione soprattutto della plastica, riusciamo ad avere uno spiaggiato sempre inferiore, ma bisogna ridurlo drasticamente, almeno di 4-5 volte, per entrare nei limiti di sicurezza». Tra il 2016 e la fine del 2023, come spiegato dai tecnici di Arpa sono stati raccolti 73.303 oggetti tra plastica, vetro, legno e metallo per complessivi 3.800 kg, reperiti in 4 punti selezionati della costa del Fvg. —

 

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