Richiedenti asilo a quota 1.700, la Regione chiede aiuto

Appello di Serracchiani a Roma: «Gli arrivi via terra vanno equiparati a quelli sui barconi e i clandestini distribuiti su tutto il territorio nazionale
Silvano Trieste 17/01/2015 I profughi nella palestra di via Locchi 25
Silvano Trieste 17/01/2015 I profughi nella palestra di via Locchi 25
Il Friuli Venezia Giulia chiederà al Governo di «equiparare gli arrivi via terra a quelli via mare di 'Mare Nostrum', in modo da distribuire l'accoglienza anche in altre regioni». Lo ha affermato la presidente della Regione, Debora Serracchiani, che ha convocato una riunione con Prefetti, Questori e sindaci per fare il punto sull'accoglienza profughi. «Occorre un coordinamento regionale - ha proseguito Serracchiani - valutando i numeri del fenomeno e le varie iniziative in atto così come le buone pratiche, in una visione a 360 gradi. Appoggeremo nei confronti del Governo la proposta del Prefetto di Trieste, di equiparare cioè gli arrivi via terra a quelli via mare di 'Mare Nostrum', sollecitando nello stesso tempo quelle modifiche legislative necessarie per rendere più spedite le procedure burocratiche». Dai dati forniti all'assessorato regionale alla Solidarietà, sono attualmente circa 1.700 i richiedenti asilo presenti in Friuli Venezia Giulia, in incremento nelle ultime settimane.

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