Riapre il parco di Plitvice, ma senza trenino panoramico

Sono stati migliaia i visitatori croati arrivati nell’arco di una giornata, in attesa del ritorno di quelli stranieri. Il direttore della strututra, Tomislav Kovačević, ha ricordato come in vista della riapertura per le visite siano state elaborate delle precise regole anti-contagio. È stato deciso per esempio di cancellare temporaneamente il viaggio a bordo del cosiddetto trenino panoramico, e anche il percorso più lungo che viene proposto a bordo del battello nelle acque dei laghi. Si potrà invece ammirare il paesaggio lungo il tragitto più breve effettuato dall’imbarcazione.

La direzione comunque, ha aggiunto Kovačević, non si aspetta certo di «poter vivere un anno di primati»: il lockdown ha cancellato l’effetto dell’aumento di presenze che pure era stato registrato su base annua, ha precisato Kovačević, nei mesi di gennaio e febbraio. Ma ora «ci apprestiamo a risalire la china. Non sarà per nulla facile perché negli ultimi anni un gran numero di visitatori arrivava da Giappone, Cina, Corea del Sud e Thailandia, Paesi che stanno lottando contro la pandemia».

L'emergenza ha costretto inoltre la direzione del parco a rivedere al ribasso i prezzi, dopo le polemiche scoppiate mesi fa per i rincari. Nell'ambito della campagna promozionale pensata per le prossime settimane, il costo del biglietto va dai 6,6 euro per gli adulti ai 3,30 per i giovanissimi dai 7 ai 18 anni mentre gli under 7 beneficiano dell’ingresso gratuito. A partire dal 25 maggio e fino al 18 giugno è previsto un primo aumento dei prezzi, che saliranno ulteriormente per l’alta stagione.

Il parco dei laghi di Plitvice ha contato lo scorso anno due milioni di visitatori: si calcola che il 10 per cento dei turisti giunti in Croazia abbia visitato l’area. La zona fu proclamata parco nazionale nel 1949: si tratta del più antico parco nazionale della Croazia. —