Riapre a Grado la piscina termale
GRADO. Dopo quattro mesi di chiusura, sabato riapre a Grado la piscina delle Terme con acqua di mare riscaldata. Un reparto completamente nuovo e più funzionale, anche sotto l’aspetto del risparmio energetico, e con la novità del prolungamento dell’orario di apertura. Da sabato l’apertura è prevista, infatti, dalle 10 alle 21. E tutti i giorni, comprese le domeniche. Oltre alla piscina sarà possibile utilizzare tutti gli altri servizi, dalla sauna al wellness.
L’intervento complessivo per i lavori eseguiti è di poco inferiore al milione di euro. L’importo maggiore è stato impiegato per l’installazione del nuovo sistema di ricambio d’aria. Sono state effettuate inoltre le dovute migliorie al sistema antincendio e in generale a quelle relative alla sicurezza dell’impianto. Poco meno di un milione di euro, dunque, riferiti a uno specifico finanziamento della Regione. Di questi circa 400mila euro sono stati spesi per il sistema ricambio aria, 200mila per la sicurezza e 100mila per l’antincendio. Importi ai quali va sommata l’iva. E nell’insieme delle opere realizzate c’è anche il nuovo impianto di illuminazione con sistemi di risparmio energetico.
«L’obiettivo – afferma la Git che gestisce l’impianto - è di rispondere alle richieste della clientela assicurando un livello benessere sempre più elevato, legato a un migliore utilizzo delle strutture e all’ottimizzazione dei costi di gestione». La Git ha riconfermato i prezzi sino ad ora applicati, mentre annuncia che ci saranno nuove e vantaggiose offerte per gli abbonamenti. Ricordiamo che per gli adulti la tariffa giornaliera è di 13 euro mentre per due ore è di 8,50 euro.
La parte più rilevante dell’intervento è stata, dunque, fatta ma altri investimenti sono previsti per l’inizio del prossimo anno. Ad essere interessati saranno gli arredi e in generale il miglioramento delle comodità per gli utenti. Proprio ieri mattina si stava procedendo agli ultimi ritocchi e alle pulizie, con la sostituzione di due vetrate della piscina, quelli rivolti verso la spiaggia distante solo qualche metro. Il motivo? Nel corso dei lavori, gli operai della ditta incaricata li aveva danneggiati tanto che hanno dovuto essere, con spese a carico della ditta, sostituiti.
Il finanziamento regionale per la sistemazione della piscina è indipendente da quello erogato per la realizzazione delle Nuove Terme Marine ed è stato fatto poiché, in ogni caso, questo reparto piscine-saune rimarrà anche in futuro attivo e fruibile sia dall’esterno sia dall’interno. E quando parliamo di possibilità di accesso dall’interno il riferimento è all’attuale edificio che ospita le Terme Marine – ma solo a ultimazione delle Nuove Terme – presto trasformato in albergo. Almeno queste sono le attuali intenzioni. Nel frattempo dovranno passare ancora degli anni poiché il nuovo grande impianto è ancora in attesa della definizione delle pratiche burocratiche prima di partire con il bando di gara per l’affidamento dei lavori che dureranno alcuni anni.
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