Resta grave il sub colto da malore a Sistiana
TRIESTE Resta in gravi condizioni il sub triestino che sabato pomeriggio ha rischiato di annegare a Sistiana. Si chiama Gianni Cergol, ha trentotto anni.
L’uomo è ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Cattinara. La prognosi è riservata. Altro non filtra dai medici: il quadro clinico del paziente è ancora critico e il personale sanitario preferisce non sbilanciarsi. Non per il momento, almeno.
Che le condizioni del sub fossero davvero serie è apparso subito chiaro fin dal primo intervento di soccorso in mare. Cergol, munito di brevetto e abituale cliente del Diving club di Sistiana, sabato pomeriggio era impegnato in un’immersione nei pressi della Caravella, vicino al Cantera.
Erano circa le tre e mezzo del pomeriggio quando il trentottenne si è sentito male. In quel momento la spiaggia di fronte era piena di bagnanti. Ad attendere Cergol, a riva, anche la moglie e il figlio. Secondo le testimonianze dei presenti, l’uomo ha accusato il malore pochi minuti dopo aver messo piede in acqua. Un malore che avrebbe potuto farlo annegare.
Sono stati gli stessi istruttori del Diving club, in quel momento vicino al trentottenne, ad accorgersi che qualcosa non andava: stando a quando riferito da chi ha assistito alla drammatica scena, Cergol stava letteralmente galleggiando. Aveva la testa sotto e le gambe a pelo dell’acqua. Era in arresto cardiaco.
Il sub è stato portato subito a riva. I presenti hanno tentato di rianimare la vittima utilizzando un defibrillatore automatico. Poi sul posto è sopraggiunta un’ambulanza del 118. L’uomo è stato quindi trasportato con urgenza al Pronto soccorso di Cattinara.
Non è chiaro cosa possa essere accaduto al sub, le cui passioni sportive si allargano anche alla montagna. Si pensa a un malore dovuto a un’emorragia cerebrale. Quel che è certo è che avrebbe potuto essere fatale.
Alle operazioni di soccorso a Sistiana hanno preso parte anche una pattuglia dei Carabinieri di Aurisina e gli uomini della Capitaneria di porto di Trieste.
Le condizioni di salute del trentottenne triestino dovrebbero risultare un po’ più chiare già oggi, dopo le visite specialistiche e gli esami diagnostici. —
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