Regolamento di conti, spari a Nova Gorica
L’episodio ha coinvolte tre persone. Gli investigatori cercano una Citroen C1 danneggiata. Allertata la questura di Gorizia
Lasorte Trieste 11/03/20 - Emergenza Coronavirus, Fernetti, Controlli Polizia Slovena
GORIZIA I colpi di arma da fuoco che rimbombano tra le vie del centro di Nova Gorica, con i cittadini che, sul momento, non riescono a capire cosa siano quei suoni sordi e netti simili a scoppi di petardo. L’arrivo di lì a pochi istanti delle pattuglie di polizia che delimitano l’area con il nastro bianco rosso e avviano le indagini. Sono stati solo pochi secondi, ma sono stati momenti di tensione quelli vissuti martedì pomeriggio in centro a Nova Gorica e l’eco degli spari è arrivato anche a Gorizia dove alcuni abitanti del quartiere di Montesanto li hanno uditi distintamente.
Ci sarebbe un regolamento di conti tra criminali dietro la sparatoria avvenuta in pieno giorno nella zona della piscina. E l’allarme è scattato anche sul fronte italiano. Subito informata di quanto stava accadendo oltreconfine, la questura di Gorizia ha attivato il dispositivo di prevenzione. Ad essere segnalati sono stati due veicoli, uno con targa slovena e uno con targa croata.
Nonostante i valichi siano presidiati - come dimostrano i sempre più frequenti passaggi di clandestini -, per chi si sposta illegalmente, la frontiera rimane permeabile, così una nota con i numeri di targa è stata passata alle pattuglie italiane che hanno prestato maggiore attenzione a eventuali movimenti sospetti su questo lato del confine.
Fonti non ufficiali rivelano che molto probabilmente la sparatoria è opera di piccoli criminali di nazionalità croata. Non si sa se i motivi siano da ricondurre allo spaccio di droga, ma sull’episodio avvenuto alle 17.09 lungo la Rejčeva ulica sono in corso le indagini della polizia di Nova Gorica.
Stando alla nota ufficiale diramata da oltreconfine, una volta giunti sulla scena del crimine, gli agenti non hanno trovato più nessuno. Tutti i protagonisti si erano già dileguati e non risultano esserci feritI.
Secondo le informazioni raccolte dagli investigatori sarebbero tre le persone coinvolte e nella sparatoria sarebbe stata utilizzata una sola arma da fuoco. Questo lascia supporre che si sia trattato di un’imboscata per un regolamento di conti. Al momento però si possono solo fare ipotesi dal momento che nessuno dei protagonisti è stato ancora rintracciato. Considerate le circostanze, l’indagine ha la massima priorità nella regione della Goriška. Sono due le ipotesi di reato. Oltre al tentato omicidio si sospetta il traffico d’armi e d’esplosivi. In particolare gli agenti sono alla ricerca di una Citroen C1 che sarebbe rimasta danneggiata nel corso della sparatoria. Non viene però specificato se i danni siano stati provocati da un impatto avvenuto nella concitazione della fuga o se i danni siano stati provocati dai proiettili esplosi nel corso dell’agguato.
Dell’attività investigativa, oltre alla questura di Gorizia, sono state informate le autorità giudiziarie competenti: il giudice istruttore del Tribunali distrettuale e la Procura distrettuale di Nova Gorica.
La polizia di Nova Gorica non tralascia nessuna pista e per questo ha lanciato un appello ai cittadini invitando, chiunque sia a conoscenza di dettagli in grado di aiutare le indagini, a chiamare il numero di emergenza 113 o in maniera anonima il numero 0801200. In alternativa ci si può presentare direttamente alla stazione di polizia più vicina.—
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