Regionali Fvg, i comizi finali di Fedriga e Bolzonello FOTO E VIDEO

In piazza della Borsa a fianco del candidato del centrodestra è apparso il leader nazionale Matteo Salvini. "La prima legge da approvare in parlamento sarebbe che a casa nostra la legittima difesa è sempre e comunque legittima difesa -ha detto -.Non devono aver paura gli immigrati, regolari, quelli per bene, bensì i delinquenti, che devono essere riportati a casa, dal primo all’ultimo, ovunque siano nati".

L'aspirante governatore Massimiliano Fedriga ha invece spiegato che «farò degli errori, perché chi dice che non sbaglia mai o è bugiardo o è uno scemo e non mi ritengo tale. Se avrò l'onore di rappresentare» questa Regione, assieme con la giunta «continueremo a stare negli ospedali e sulle strade ad ascoltare» i cittadini. 

Il candidato del centrosinistra Sergio Bolzonello ha invece chiuso la sua campagna elettorale in via Cavana: "Dopo il 4 marzo non potevamo pensare di fare una campagna elettorale su slogan, basata - uso un francesismo - sul "celodurismo". In queste ore abbiamo visto questa battaglia furibonda nel centrodestra per vedere chi prevale sugli altri, dall'altra parte ci siamo noi che invece abbiamo fatto una campagna elettorale sui contenuti, sul futuro" ha detto al pubblico, tra cui c'era anche il vicepresidente della Camera, Ettore Rosato.

È stata "una corsa bellissima in questi mesi - ha riassunto Bolzonello - abbiamo fatto una campagna a testa e alta schiena dritta, perché i 5 anni dietro di noi ce lo permettono". E guardando ai risultati ha aggiunto:"Ci saranno sorprese positive capaci di stupire, perché la gente sta capendo la differenza tra votare questo o quel candidato: la differenza di contenuti. Questo nostro modo di fare pagherà molto - ha concluso - Il centrosinistra si presenta unito e anche il Pd, al contrario delle 'percezionì, in Fvg è unito: Ci siamo confrontati e andiamo avanti tutti assieme".  

La giornata era iniziata con Silvio Berlusconi in visita a sopresa a Trieste. Il leader di Fi, in tour in regione nella settimana che porta alle elezioni del 29 aprile, è arrivato a Trieste (con un'ora di ritardo) intorno alle 13 di oggi, venerdì 27 aprile.

Il Cav è giunto con una stuola di auto blu e si è fermato alla Prefettura in piazza Unità d'Italia. Si è subito formata una folla intorno a lui che, protetto da un cordone di sicurezza, ha incontrato il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza davanti al Caffè degli Specchi. "E' un onore salutarti - così il primo cittadino -. Benvenuto in questa magnifica piazza". Poi Berlusconi si è mosso verso il Comune a fianco del sindaco.

"Si potrebbe raggiungere il 15% alle amministrative" così Dipiazza al Cav. E poi il sindaco ha rivolto il suo appello alla folla: "Chiudiamo alla grande con l'arrivo di Berlusconi, Meloni e Salvini. Votiamo per Fedriga, votate per il centrodestra e il candidato che più vi aggrata. L'importante è un governo del centrodestra per la nostra Regione".

Una giornata insomma intensa per il capoluogo giuliano, a due giorni dalle elezioni. Alle 10.30 il presidente dell'Europarlamento, l'azzurro Antonio Tajani, dopo aver partecipato a un Forum all'Ansa, ha salutato il sindaco Dipiazza, che subito dopo ha lanciato questo tweet.

Tajani è tornato sul 25 aprile divisivo di Trieste. "Le provocazioni alla Risiera di San Sabba quando ha parlato il rabbino offendono il sentimento di tutti gli italiani di buon senso", ha detto il presidente del Parlamento europeo nella sua visita proseguita in uno dei gazebo di Forza Italia.

E anche Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia, nella giornata odierna sarà in visita fra Trieste e Gorizia. Alle 14.30 incontrerà il sindaco Dipiazza e alle 15 sarà al Piccolo per un'intervista. Poi si sposterà a Gorizia per il  brindisi elettorale in programma alle 17 in via Mazzini 1.

Per quanto riguarda il centrosinistra, in mattinata al gazebo Pd di piazza della Borsa si era svolto l'incontro con il viceministro allo Sviluppo economico Teresa Belllanova, il candidato alla presidenza Fvg Sergio Bolzonello e il segretario regionale Salvatore Spitaleri. Alle 12 al Savoia, Bellanova incontra i sindacati per parlare di lavoro e sicurezza.