Reddito di cittadinanza per 21 mila in Fvg: importi medi in coda alla classifica

Cifre più basse solo in Trentino Alto Adige. Respinto o cancellato il 33,8% delle domande
People attend to request for citizenship wage in a CGIL CAF (Centro Assistenza Fiscale - Fiscal Assistance Center) in Naples, Italy,06 March 2019. The government's 'citizenship wage' basic income kicked off on Wednesday when the official website started taking applications for the new benefit.Primo giorno per richiedere il reddito di cittadinanza nel Caf della CGIL a Napoli 6 marzo 2019..ANSA / CIRO FUSCO
People attend to request for citizenship wage in a CGIL CAF (Centro Assistenza Fiscale - Fiscal Assistance Center) in Naples, Italy,06 March 2019. The government's 'citizenship wage' basic income kicked off on Wednesday when the official website started taking applications for the new benefit.Primo giorno per richiedere il reddito di cittadinanza nel Caf della CGIL a Napoli 6 marzo 2019..ANSA / CIRO FUSCO

TRIESTE L’importo mensile del Reddito di cittadinanza (Rdc) in Friuli Venezia Giulia è il secondo più basso d’Italia. Solo il Trentino Alto Adige, con 400,69 euro medi, sta sotto il dato della nostra regione pari a 406,83. Secondo posto confermato anche facendo media con la Pensione di cittadinanza (Pdc, definizione per nuclei familiari composti da uno o più over 67): 366,42 in Trentino Alto Adige, 367,03 in Fvg. La causa è la prevalenza, in queste regioni, di famiglie poco numerose e quindi con assegni inferiori rispetto ai nuclei con più persone.

L’Inps aggiorna al 6 dicembre il trend del provvedimento di inizio 2019 voluto dal governo gialloverde. A livello nazionale le domande sono 1.623.000, di cui 1.066.110 accolte, 112.396 in lavorazione e 444.494 respinte o cancellate. Quest’ultimo dato rappresenta il 27,4% del totale ed è inferiore a quello locale: in regione le richieste respinte/cancellate sono 7.022, il 33,8% delle 20.763 presentate. A beneficiare del sostegno in Fvg sono 21.111 persone tra Rdc (18.971) e Pdc (2.140) su 12.217 domande accolte (9.294 di Rdc, 1.964 di Pdc, cui si aggiungono 959 domande che risultano decadute).

Nel dettaglio delle province, è Udine a guidare con 4.633 domande accolte (cui sottrarre le 338 decadute) e 8.198 persone coinvolte; segue Trieste con 4.007 domande (di cui 278 decadute) e 6.225 persone, Pordenone con 1.919 domande (221 decadute) e 3.637 persone; e Gorizia con 1.658 domande (122 decadute) e 3.051 persone. Quanto agli importi, le differenze sono minime per il Rdc (dai 403,99 euro medi di Udine ai 416,43 di Pordenone); per la Pdc si passa dai 162,28 euro di Gorizia ai 195,66 di Udine. L’aggiornamento Inps informa inoltre che, per quanto riguarda le aree geografiche, sono state accolte 643.999 domande sulle 902.341 pervenute dalle regioni del Sud e dalle Isole (60,4%), 260.024 domande delle 455.641 dalle regioni del Nord (24,4%) e 162.087 delle 265.018 dalle regioni del Centro (15,2%). Dei 1.066.110 nuclei le cui domande sono state accolte, 51.681 sono decaduti dal diritto, 890.756 riguardano nuclei percettori del Rdc, con 2.311.285 persone coinvolte; i restanti 123.673 sono percettori della Pdc, con 140.668 persone coinvolte.

È poi Napoli la provincia italiana con più percettori: i beneficiari sono 118.193, esclusi quanti hanno avuto la domanda accolta ma in seguito decaduta. Un dato superiore alla somma di Lombardia (84.952) e Veneto (30.531). La Campania ha complessivamente quasi 200.000 nuclei percettori, un quinto del totale nazionale. Tornando agli importi, oltre il 20% dei beneficiari percepisce una somma fino a 200 euro. All'opposto, a 5.226 nuclei vengono corrisposti oltre 1.200 euro. La somma varia appunto in base al numero dei componenti. La maggior parte, il 67,8%, vede arrivare ogni mese a casa una cifra inferiore ai 600 euro. —


 

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