Redaelli: «Viviamo un tempo non luminoso fra pandemia e guerra»

L’omelia dell’arcivescovo di Gorizia per la Pasqua: «Nel culmine della notte, si guardi al futuro con speranza»

Francesco Fain
L'arcivescovo Carlo Maria Roberto Redaelli
L'arcivescovo Carlo Maria Roberto Redaelli

Gorizia. «Buona Pasqua, Vesela Velika Noč, Buine Pasche». Tre lingue per un augurio. Le ha utilizzate l’arcivescovo di Gorizia Carlo Roberto Maria Red

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Argomenti:Gorizia

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