Razzo ad altezza uomo a Capodanno, indaga la Mobile di Trieste

Appello degli inquirenti per rintracciare altri testimoni. Già sentiti i residenti e il titolare della pizzeria colpita dal fumogeno

TRIESTE Forse un incidente, forse una bravata. O, chissà, un atto intenzionale. Quel che è certo è che il razzo sparato ad altezza uomo la notte di Capodanno in viale Raffaello Sanzio poteva ferire gravemente qualcuno, se non addirittura uccidere. Ne sa qualcosa il passante che proprio in quell’istante stava transitando davanti alla pizzeria “L’Olandese Volante”. Era mezzanotte e venti.

La tipologia di razzo è stata poi identificata di Vigili del fuoco intervenuti sul posto: un fumogeno segnaletico, di quelli che si usano nelle imbarcazioni.

Il razzo è andato a infrangersi contro la vetrina del locale provocando un incendio all’interno. Non ha centrato la persona che camminava vicino per pochi centimetri appena. A rivedere il video della scena, ripresa dalle telecamere della pizzeria, è chiaro che si è trattato di un vero miracolo.

La Squadra mobile sta indagando sulla vicenda. Gli agenti hanno raccolto alcune testimonianze sull’accaduto. Oltre al titolare del locale hanno sentito i residenti della zona. Cioè chi per puro caso, affacciandosi al balcone di casa, avrebbe notato il passaggio del razzo.

Il fumogeno, stando a quanto riferito, avrebbe fatto un’ottantina di metri senza seguire una traiettoria dritta. Con questi elementi gli agenti potrebbero risalire al palazzo da cui è partito lo sparo.

Ma non è semplice. Perché in quel perimetro di viale Sanzio, prima dell’incrocio con via del Donatello, cioè dove si trova “L’Olandese Volante”, ci sono molti edifici. E i racconti dei testimoni, sembrano discordanti. O comunque non sufficientemente chiari.

Secondo altre ipotesi il razzo sarebbe stato sparato in un punto compreso tra Androna San Cilino e via Verga.

Andrà accertato. Gli agenti non intendono mollare il caso e continueranno le verifiche.

Sono due i reati commessi da chi si è “divertito” a usare il razzo: spari non autorizzati e danneggiamento.

Ma, come detto, il fumogeno poteva colpire in pieno il passante. Le conseguenze si possono immaginare. D’altronde il razzo ha rotto il vetro della pizzeria, provocando poi un incendio. Fortunatamente il rogo si è spento nel giro di pochi secondi.

La Mobile si appella ora alla cittadinanza: chi ha visto qualcosa di utile alle indagini si rivolga alla Polizia.

Dal canto suo il gestore dell’Olandese Volante, che si è rivolto al proprio legale di fiducia, l’avvocato Patrizia Di Lorenzo, dovrà ora sostenere la spesa per sistemare la vetrina. Sono circa 700-100 euro, grossomodo. «Spero che il costo possa essere coperto dall’assicurazione», aveva affermato il titolare della pizzeria nei giorni scorsi. «Comunque ciò che conta soprattutto è che nessuno si sia fatto male». —


 

Riproduzione riservata © Il Piccolo