Raggiunta l’intesa da 950 mila euro sulle progressioni del personale Asugi
Un accordo sindacale importante. Che viene illustrato, con reciproca soddisfazione, dal segretario generale regionale della Uil Fpl Fvg Luciano Bressan e dal segretario generale regionale della Cisl Fvg Massimo Bevilacqua.
Nei giorni scorsi, nonostante l’emergenza da Covid-19 e la necessità di mantenere le norme stringenti sul distanziamento sociale, è stata raggiunta l’intesa con la direzione generale dell’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina (Asugi) per destinare i passaggi di fascia all’area isontina. «Il tutto - si legge in una nota - si è potuto concretizzare grazie all’impegno delle segreterie regionali di Uil-Fpl e Cisl-Fp che hanno spinto affinché questo accordo venisse firmato subito, nonostante il tentativo di temporeggiare da parte di alcune sigle sindacali e parte della Rsu».
Si tratta, peraltro, di risorse molto importanti dal punto di vista economico. Perché sono «quasi 950.000 euro - rammentano Bressan e Bevilacqua - destinati alle progressioni orizzontali di carriera. Poi ci sono ulteriori risorse che sono state destinate alla premialità degli ex dipendenti della Aas2 (ovvero l’Azienda sanitaria Bassa friulana Isontina ormai defunta) confluiti rispettivamente all’Asugi e all’Asufc». I sindacati della Uil e della Cisl entrano maggiormente nello specifico, entrando nel dettaglio (economico) dell’intesa raggiunta con la direzione generale dell’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina (Asugi). «L’accordo - annotano ancora i segretari dei due sindacati - prevede l’erogazione delle fasce al 49 per cento degli aventi diritto a decorrere dal primo gennaio 2020, con un incremento salariale mediamente pari a 750 euro annui. I requisiti sono: essere dipendente a tempo indeterminato al 31 dicembre 2019 con due anni di anzianità di servizio nella ex Aas Bassa friulana Isontina; un punteggio della scheda di valutazione uguale o superiore a 70 punti e non avere sanzioni disciplinari nel corso dell’anno 2019».
Raggiunta e sottoscritta questa intesa che interessa i dipendenti dell’Asugi, ora l’impegno della Uil Fpl e della Cisl Fp sarà quello di portare a termine un altro accordo per l’anno 2021 «al fine di poter allargare la platea degli aventi diritto a un ulteriore 49% - sottolineano all’unisono i sindacati Cisl e Uil -. Per poi arrivare al 2022 con l’assegnazione al personale restante che, fino a quel momento, non abbia goduto di un passaggio di fascia». —
Fra.Fa.
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