Ragazzina sparita ritrovata dopo due giorni

Polizia e carabinieri messi in allarme dai genitori: rintracciata in un paesino vicino alla foce del Po

Ha avuto un lieto fine la storia di una ragazzina di 15 anni sparita sabato scorso da casa a Trieste. La giovane, di origini rumene, è uscita come faceva spesso dicendo che andava ad incontrare degli amici, ma la sera non ha fatto rientro a casa.

Dopo averla attesa invano per alcune ore, i genitori allarmati hanno iniziato a telefonare a tutte le amichette e alle compagne di classe, ma della ragazza nessuna traccia. Hanno atteso in piedi tutta la notte sperando in un rientro. Hanno provato anche a contattarla sul telefono cellulare ma senza ricevere alcuna risposta.

Hanno immaginato subito che la ragazzina, vista anche la giovane età, non si fosse potuta allontanare da sola. Ma in queste occasioni inevitabilmente si pensa anche al peggio. E hanno atteso tutta la domenica che la figlia si facesse viva, desse un segnale.

Ieri mattina il padre, un giovane lavoratore nel campo edile e padre di quattro bambine, si è recato in questura per sporgere denuncia. Per chiedere aiuto. Immediatamente la polizia ha diramato anche alle altre forze dell’ordine una foto della giovane attivando tutti i possibili sistemi di ricerca. Per tre giorni i genitori e le sorelle hanno vissuto momenti di apprensione, di paura. Quella della giovane è una famiglia molto unita, disorientata di fronte ad una simile situazione. Ma ieri pomeriggio finalmente è arrivata la bella notizia. La giovane è stata rintracciata dai carabinieri di un paesino sul Po distante 400 chilometri da Trieste. Era in compagnia di una ragazzo e il padre si è precipitato a recuperarla. In serata il rientro a Trieste, a casa.

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