Raffica di proroghe per il caos Isee
Il Comune viene in aiuto ai cittadini e proroga pressoché tutti i termini per la presentazione dei nuovi modelli Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) per accedere a condizioni agevolate alle prestazioni sociali e ai servizi di pubblica utilità erogati dalla stessa amministrazione. L’invito rivolto ieri in una conferenza stampa ai cittadini da parte degli assessori alle Politiche sociali Laura Famulari e all’Educazione Antonella Grim è di non farsi scoraggiare dalle difficoltà e dai tempi più lunghi (dato l’intasamento dei Caf) che comportano le partiche per il calcolo dell’Isee, di presentare comunque nei termini previsti le domande per tutti i servizi ai quali intendono accedere perché appunto vengono concesse le proroghe per allegare l’Isee in un secondo tempo, con scadenze differite.
Per quanto riguarda l’Area servizi e politiche sociali in quasi tutti i casi il termine per la presentazione è stato spostato al 30 giugno. In particolare ciò è stato fatto per i Centri diurni per i disabili e gli anziani per quanto riguarda le prestazioni in continuità, per la contribuzione alla rette nelle strutture per anziani e disabili, per l’accesso alle Residenze comunali, per la contribuzione alle rette in strutture per anziani ospiti affetti da “patologie dementigene o morbo di Alzheimer”. Riguardo al bando per il sostegno alle locazioni, la scadenza delle domande è fissata al 30 aprile, mentre per regolarizzare l’Isee si ha tempo fino al 29 maggio. Anche per il cosiddetto Fondo di autonomia possibile che riguarda il servizio di badante la data ultima per la presentazione del nuovo Isee è stata spostata al 30 giugno, mentre il Comune ha proposto un quesito al ministero per avere linee guida comuni sul Fap per i malati terminali. Entro il 29 maggio va invece presentato l’Isee per la Carta famiglia.
Prorogati, ma con scadenza diverse, i termini per quanto riguarda l’Area educazione. Per le iscrizioni ai nidi d’infanzia la scadenza originariamente prevista per il 4 maggio sarà prorogata nella data che verrà fissata a breve dal Coniglio comunale. Dal 4 maggio al 30 giugno è stato spostato il termine per la frequenza ai centri estivi e ai ricre estate 2015. Per la definizione della tariffa mensile ai nidi d’infanzia il termine è il 18 settembre, per le scuole d’infanzia è il 16 ottobre, così come per il Sis. Per la tariffa relativa alla mensa scolastica la data ultima è stata spostata dal 29 maggio al 30 giugno. In tutti questi casi logicamente ci si riferisce al prossimo anno scolastico, quello 2015-2016.
«Se per il Comune e gli altri enti del territorio che erogano prestazioni agevolate il nuovo Isee ha creato non pochi disagi - hanno sottolineato Famulari e Grim - tanto più ciò si è riverberato sui cittadini alle prese con lunghe attese per ottenere un appuntamento ai Caf, che sono inevitabilmente oberati di lavoro, con oggettive difficoltà quindi nell’ottenere i nuovi modelli Isee. In considerazione di ciò e con l’obiettivo di non penalizzare gli utenti e di dover ridurre i servizi, la Giunta comunale ha adottato alcuni provvedimenti per disciplinare la fase transitoria di applicazione dell’Isee per l’accesso e la contribuzione di alcuni servizi e provvidenze erogate dall’ente e per la definizione delle tariffe applicate dai servizi educativi». In generale infatti per accedere a nuove prestazioni sociali agevolate e ai servizi educativi e di mensa a partire dal primo gennaio di quest’anno bisogna presentare il nuovo Isee. Le prestazioni in corso di erogazione continuano invece ad essere fornite secondo i vecchi criteri. «Si è cercato di agevolare il più possibile le famiglie - è stato detto nel corso della conferenza stampa - concedendo termini ampiamente dilazionati per consentire ai cittadini di continuare a usufruire dei servizi nelle more di regolarizzare la posizione Isee in base alla nuova normativa». «In seguito alle variazioni che si produrranno nella platea degli utenti in base ai nuovi Isee - ha concluso l’assessore Famulari - adegueremo con nuovi regolamenti le soglie di accesso ai singoli servizi. Un gruppo di lavoro interarea del Comune metterà a punto i nuovi meccanismi che entreranno in vigore nel 2016».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo