Raffica di furti nelle case: da Servola a Gretta

Escalation di furti a Trieste. I topi d’appartamento colpiscono i piani bassi delle abitazioni e lo fanno all’imbrunire, dopo le 17 quando abitualmente in casa si accende la luce. Un segnale che da o meno il via libera a chi cerca una casa vuota da svaligiare.
Nelle ultime settimane la questura di Trieste sta registrando un preoccupante aumento di denunce e di richieste di interventi per questo tipo di reati.
Secondo gli inquirenti non si tratterebbe sempre della stessa banda. Ad essere prese di mira sono prevalentemente le case ad un piano o gli appartamenti sistemati all’ammezzato oppure con finestre e terrazzi facilmente raggiungibili. Le zone recentemente colpite sono Borgo San Sergio, via Commerciale, Gretta, Servola, via Colarich e San Bartolomeo a Muggia. «Non è possibile individuare una zona precisa in cui tendono a mettere a segno i colpi, - spiega Denise Mutton - dirigente della struttura di coordinamento delle Volanti - si muovono un po’ a macchia di leopardo». E quando individuano un’area a loro avviso “proficua”, «mettono a segno più furti nelle vie vicine». Cercano gioielli, anche piccoli monili in oro, oggetti di tecnologia e denaro.
Non mettono di solito sottosopra la casa. Il consiglio della questura è quello di «tenere finestre e porte-finestra chiuse quando ci si allontana da casa,- suggerisce la Mutton - soprattutto se si abita in piani bassi o se la finestra è raggiungibile da qualcuno che decide di arrampicarsi. Uscendo - aggiunge - chiudere sempre a chiave la porta».
E’ bene far installare serrature di qualità. Una porta blindata con serratura di qualità mediocre offre lo stesso livello di sicurezza di una porta non blindata. Meglio installare cilindri di sicurezza a prova di perforazione. Una doppia serratura offre una maggiore protezione. «Stiamo mettendo in atto dei controlli mirati - assicura Mutton - utilizzando anche i mezzi del commissariato di San Sabba. Non sottovalutiamo il fenomeno dell’aumento dei furti, anche se potrebbe essere fisiologico visto che è nel periodo vicino al ponte dei primi giorni di novembre.
In Friuli e nel vicino Veneto è già stato utilizzato dai ladri il «Key bumping»: una chiave appositamente limata, che colpita con un oggetto rigido alza i pistoni superiori oltre la linea di apertura, facendo scattare la serratura. Non è indispensabile una particolare manualità, con l’aggravante, per chi abbia un’assicurazione, che la porta risulterà aperta senza scasso: ottenere un risarcimento sarà difficile. Controlli rafforzati anche dalla polizia di Frontiera.
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