Raccolti 3.500 euro per la maestra Tamara sopravvissuta all’incendio della sua casa a Crogole
Il Comune di San Dorligo della Valle consegnerà la somma
alla figlia. «Mia madre migliora, grazie a tutti per l’aiuto»
Tornerà a casa fra una settimana, con ogni probabilità martedì 29, Tamara Alessio, la 72enne che, a metà agosto, aveva visto bruciare la sua casa di Crogole, subendo gravi ustioni. L’annuncio è stato dato lunedì dalla figlia, Aurora Marchi, che sabato e domenica ha presenziato ai due concerti di beneficenza, organizzati dal Comune di San Dorligo della Valle, in collaborazione con l’Associazione culturale “Venturini” di Domio, proprio con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore della sfortunata residente della frazione di Crogole che, nell’incendio, ha perso tutto quanto possedeva.
«Mia madre – racconta Marchi – sta molto meglio e i medici hanno promesso che, se le condizioni dell’assistita si confermeranno quelle auspicate, all’inizio della prossima settimana potrà ritornare in famiglia. Voglio esprimere il mio più sincero ringraziamento all’amministrazione comunale, a quanti hanno organizzato i due appuntamenti musicali, agli artisti che si sono esibiti gratuitamente, alla grande folla di concittadini e di persone giunte anche da Trieste e dintorni, che hanno voluto manifestare solidarietà e contribuire generosamente alla raccolta fondi».
È stato il sindaco di San Dorligo della Valle, Alessandro Coretti, a comunicare che «nelle due serate, grazie alle donazioni fatte spontaneamente da quanti hanno assistito ai due concerti, siamo arrivati a una somma di circa 3.500 euro. Sono molto felice – dice – per la grande attestazione di solidarietà espressa dalle nostra gente in questo drammatico frangente». Coretti, all’inizio della serata di domenica, si è rivolto al pubblico parlando di «una grande manifestazione di presenza da parte di tutti accanto alla nostra Tamara». E aggiunge: «Uno dei compiti che mi sono prefisso quando, pochi mesi fa, sono stato eletto sindaco, riguardava proprio la volontà di far sentire l’amministrazione vicina alla gente, in un contesto di comunità. Il destino – spiega il primo cittadino – ci ha messo davanti a un fatto drammatico, in relazione al quale tutta San Dorligo della Valle e non solo ha risposto con una dimostrazione di grande partecipazione. Oggi la vita quotidiana è purtroppo caratterizzata da una forma di egoismo diffuso, la nostra comunità ha chiaramente evidenziato che ci può essere un’altra realtà». Coretti ha già invitato Aurora Marchi alla prossima seduta di giunta, in programma la prossima settimana, nel corso della quale la somma raccolta sarà ufficialmente consegnata alla famiglia di Alessia Tamaro. —
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