Quattro nonni vigile davanti alle scuole Spesa di 7000 euro

La “paga” passa da 6,45 a 7 euro l’ora. La copertura assicurativa è a carico dell’associazione convenzionata
Di Laura Borsani

Nonni vigile pagati 7 euro a presenza, di fatto un’ora, dal Comune, per effettuare la sorveglianza davanti alle scuole. Sono 55 centesimi in più rispetto allo scorso anno, quando l’importo era di 6,45 euro. È questo il compenso, a titolo di rimborso spese, assegnato, nell’ambito di una specifica convenzione stipulata con l’ente locale, all’associazione del Dopolavoro ferroviario che garantisce 4 volontari della sicurezza all’entrata e all’uscita degli alunni dalle scuole cittadine. Un compenso calcolabile nell’anno sull’ordine di circa 7mila euro. La convenzione viene rinnovata annualmente, considerando anche la periodica ripetizione della gara d’appalto. All’associazione spetta la copertura assicurativa, spesa pertanto che rimane a carico del Dopolavoro ferroviario. I 4 nonni vigile assicurano la loro presenza davanti all’elementare Battisti, all’ingresso su via 24 Maggio, quella di Largo Isonzo e la Toti, in via Romana. Sosta anche all’uscita della media Giacich, a presidiare sulla sicurezza degli alunni della elementare Sauro, ospiti provvisoriamente nell’edificio della scuola secondaria, in attesa della riapertura della propria sede. L’orario giornaliero è di 4 ore complessive, considerando che i nonni vigile devono garantire la loro presenza a partire da 15 minuti prima del suono della campanella, fino a 15 minuti dopo. Sono 30 minuti per l’entrata e altrettanti per l’uscita dei bambini. Il servizio copre 5 giorni la settimana, oltre alla giornata di sabato per le elementari Battisti, Toti e quella di Largo Isonzo.

Il servizio, curato dall’Ufficio Istruzione e Attività educative, contempera anche la presenza della Polizia municipale, che da parte sua assicura giornalmente, comprese le uscite pomeridiane degli alunni, un presidio fisso davanti alla Duca d’Aosta, alla Toti in via Romana, nell’area della Battisti, all’incrocio tra via 24 Maggio e via Primo Maggio, e, per la Randaccio, all’incrocio tra via Terenziana e via Canaletto. A rotazione, in base al traffico e al personale a disposizione, la Polizia municipale copre altresì l’area della Giacich, in viale Cosulich, e quella dell’elementare di Largo Isonzo. La Polizia municipale provvede inoltre alla formazione dei nonni vigile. La vigilanza viene assegnata ad associazioni, attraverso un bando di gara, non essendo possibile affidare incarichi diretti a singoli operatori.

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