Quattro giornate da bollino nero e otto da bollino rosso: le previsioni del traffico sull’autostrada A4
Parecchie le multe per l’utilizzo inappropriato del cellulare alla guida: sono 241 i conducenti sanzionati per mancato uso dell’auricolare o del vivavoce

PALMANOVA. Mandata in archivio l’emergenza sanitaria, il traffico veicolare è tornato a intensificarsi sui tratti autostradali gestiti da Autovie Venete, ritornando ai livelli pre-pandemia.
La concessionaria autostradale, in attesa del varo della Newco, si prepara a gestire l’aumento dei flussi legato al traffico vacanziero: i tecnici di Autovie hanno stilato un calendario che contempla bollini rossi (con traffico particolarmente intenso) e neri (con traffico critico), che serve anche a prevenire i periodi di stress per il personale della società che gestisce le tratte autostradali. Quattro le giornate caratterizzate da bollino nero: sabato 30 luglio (prima giornata di grande esodo), sabato 6 agosto, sabato 20 agosto (primo giorno di controesodo), sabato 27 agosto.
Otto le giornate da bollino rosso: domenica 31 luglio, domenica 7 agosto, sabato 13 agosto, venerdì 26 e domenica 28 agosto, sabato 3 e domenica 4 settembre. Il calendario e le attività in programma per fronteggiare l’aumento del traffico sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa nella sede della Polstrada di Palmanova.
Come spiegato dal direttore d’esercizio di Autovie Venete, Davide Sartelli, una singola giornata da bollino nero comporta per la concessionaria l’impegno di 200 persone, distribuite tra gestori di tratta, esattori, operai della manutenzione, assistenti all’utenza in servizio sui piazzali di stazione, operatori degli impianti tecnologici, operatori di sala radio, ausiliari della viabilità, operatori di infomobilità, operatori dei presidi di soccorso sanitario.
La società ha diffuso in questi giorni due video-spot in cui ricorda agli utenti le regole base per affrontare i viaggi: è stata inoltre intensificata la segnaletica soprattutto in prossimità dei cantieri della Terza Corsia (otto chilometri tra Portogruaro e Alvisopoli, con due corsie senza quella di emergenza e circa quattro tra San Donà di Piave e Portogruaro), dove si possono creare le maggiori criticità per i flussi di traffico.
Fondamentale il rispetto delle norme del codice della strada, spesso violate anche sulle nostre autostrade: tra giugno e luglio la Polizia stradale del Fvg ha accertato 4.670 infrazioni, di cui 550 per velocità pericolosa e ben 507 per mancato uso delle cinture di sicurezza, un fenomeno che ha conosciuto nell’ultimo periodo una curiosa recrudescenza. Parecchie anche le multe per l’utilizzo inappropriato del cellulare alla guida: sono 241 i conducenti sanzionati per mancato uso dell’auricolare o del vivavoce. Sono stati 240 gli incidenti rilevati, di cui uno mortale e 82 con lesioni.
Come sottolineato dal comandante del compartimento regionale della Polizia Stradale, Paolo Di Domenico, “fondamentale è l’efficienza dei mezzi: abbiamo sanzionato diversi automobilisti e mezzi pesanti che avevano pneumatici senza battistrada, con grave rischio per gli occupanti e gli altri utenti. Abbiamo impegnato lungo i 400 chilometri di tratta autostradale 3.600 operatori, che hanno percorso 250 mila chilometri nei quattro quadranti operativi”. Il comandante del Centro operativo autostradale, Gianluca Romiti, ha sottolineato che anche in queste settimane resteranno attivi i sistemi di rilevamento della velocità (tutor): “In questi anni sono state implementate le telecamere, oltre duecento, che consentono di ottimizzare i tempi di intervento, così come i sistemi di controllo da remoto che permettono di comunicare in tempo reale con gli utenti commerciali”.
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