Puppet Festival tra favole e tecnologia

GORIZIA. Con la 22° edizione che riporta a Grado e Aquileia il meglio del teatro di figura italiano, ritorna da martedì 20 a domenica 25 agosto Alpe Adria Puppet Festival, come sempre curato e diretto da Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi, promosso dal Cta Gorizia con sponsor istituzionali e privati. «Una settimana fitta di spettacoli, eventi e laboratori, per un festival dedicato certamente al teatro di Figura, ma anche a molte possibili contaminazioni e sinergie con altre forme di spettacolo e di intrattenimento», spiegano i direttori artistici. Spettacoli e laboratori sono tutti gratuiti (info e prenotazioni Cta tel. 0481.537280, www.ctagorizia.it).
Grado Puppet Festival, in programma dal 20 al 23 agosto, prevede ogni mattina, dalle 10 alle 12 nel Giardino del Municipio, il laboratorio di costruzione di maschere di cartone condotto dall’artista inglese Chris Gilmour, “Cucù settete!”, rivolto a un massimo di 20 persone per ogni incontro, fra adulti e bambini. Prenotazioni alla Biblioteca Comunale di Grado tel. 0431-82630. L’artista inglese Chris Gilmour ha fatto del cartone la sua personalissima cifra stilistica e da molti anni collabora con il Cta Gorizia per laboratori che permettono di riprodurre la realtà formato cartone.
Sul piano dello spettacolo, a inaugurare Grado Puppet Festival, martedì 20 agosto alle 21 in Campo Patriarca Elia saranno le “Guarrattelle di Pulcinella” portate in scena da un maestro della tradizione dei burattini a guanto, l’artista pluripremiato Luca Ronga, interprete fra i più apprezzati del repertorio per “baracca e pivetta” dedicato alla maschera partenopea e alle sue avventure sceniche. Mercoledì 21 agosto, i riflettori si sposteranno ai Giardini Marchesan dove, alle 21, il festival propone un originalissimo adattamento del classico di Carlo Goldoni “Arlecchino servitore di due padroni”, versione teatro da camera per attore e burattini del Teatro dell’Orso in peata, la compagnia veneziana di cinque donn.
Due proposte spettacolari nelle giornate di giovedì 22 agosto, con la fiaba di “Hansel e Gretel fratelli di cuore” per attore e pupazzi nella produzione di Ortoteatro (Spiaggia principale Git-Velarium, alle 17.30), e con Caravanmaschera, (Giardino del Municipio di Grado, ore 21) con “Tiringuito, Luisa e a morte. Ti faccio la festa!”, una pièce per burattini ispirata alla cultura popolare brasiliana.
Venerdì 23 agosto, spazio alle 17.30, nella spiaggia principale Git – Velarium, spettacolo di due rodatissimi ‘contastorie’, Santosh Dolimano e Lucia Osellieri, questa volta impegnati in un gioco teatrale di trasformazioni che usa vari linguaggi. Alle 21, alla Diga Nazario Sauro, Gek Tessaro e il “Circo delle nuvole”: sfruttando le impensabili doti della lavagna luminosa, con una tecnica originalissima, Gek dà vita a narrazioni tratte dai suoi testi.
Aquileia Puppet Festival potrà contare su un grande weekend di Teatro di Figura: sabato 24 agosto si parte alle 18.30, in via Roma 23 (cortile interno) con le “Storie in un albero” della Casa degli gnomi, di e con Lucia Osellieri: uno spettacolo che segue il filone delle storie di gnomi, e si presenta come un grande albero attorno al quale la cantastorie racconta il bosco e il susseguirsi delle stagioni. Alle 20.30 nella Stalla Pasqualis, il testimone passerà all’artista Gino Balestrino con “La bella addormentata nel bosco”. Domenica 25 agosto, alle 18.30 nell’Ostello Domus Augusta (via Roma,25), di scena Alberto De Bastiani in “Fortunato e i tre capelli dell’orco”, dalla fiaba dei fratelli Grimm in cui si narra di una povera donna che partorì un bambino che venne al mondo con la camicia della Fortuna. Alle 20.30 in via Roma 18 (Fam. Cossar), attesissima la produzione di Laborincolo, diretta da uno dei più apprezzati artisti del teatro di Figura nazionale, Gigio Brunello: “Il miracolo della mula”, Premio Eolo 2013 per il migliore spettacolo di teatro di Figura. Gran finale di questa edizione 2013 domenica sera: alle 22, al Fondo Pasqualis, spazio ai sogni del pubblico con l’evento delle “Lanterne dei desideri”: bambini e adulti potranno costruire e far volare lanterne luminose su cui scrivere un desiderio.
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