Pulisce il wc, donna intossicata all’ospedale

Aggiornamento circa gli avvenimenti che hanno portato una donna di Gradisca ad essere ricoverata per accertamenti all'ospedale di Monfalcone. 

AGGIORNAMENTO: Le prime informazioni raccolte dal personale sanitario hanno portato a scrivere che la donna intossicata, D.M., avesse mischiato due sostanze: soda caustica e un detergente comune per la casa. Tuttavia la diretta interessata, dimessa nella serata di ieri (7 marzo) e posta sotto terapia antibiotica, ha smentito questa ricostruzione e l'incidente sarebbe dovuto all'utilizzo di un singolo prodotto.

Maggiori dettagli nell'edizione del giornale di domani, 9 marzo 2017. Ci scusiamo per l'errore odierno. Di seguito l'articolo originale pubblicato il giorno 8 marzo e che verrà corretto su richiesta dei diretti interessati. 

 

GRADISCA. Una reazione chimica micidiale, determinata dalla miscela di soda caustica con un comune prodotto per la pulizia del wc ha causato in una donna di ventisettenne anni, D.M., residente a Gradisca d’Isonzo un’intossicazione. Soccorsa, è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di Monfalcone dove è stata ricoverata per accertamenti. Si trattava soprattutto di verificare se la combinazione tra le due sostanze, un mix altamente caustico, avesse provocato ustioni alle vie respiratorie.

Il fatto si è verificato ieri poco prima delle 14 in una abitazione delle centralissimia via Bergamas a Gradisca d’Isonzo. La giovane era intenta a pulire il wc di casa. Per prima cosa aveva utilizzato della soda caustica, poi, per disinfettare la “tazza” aveva usato un prodotto di uso comune. Un detergente che permette di rimuovere in modo efficace batteri e che, grazie alla presenza di candeggina, toglie pure lo sporco residuo garantendo una pulizia profonda. Ma si tratta di una sostanza che già di per sé può rilasciare gas pericolosi.
Nel caso accaduto ieri, la combinazione tra questo potente prodotto per la pulizia della casa e la soda caustica versata nello scarico del water ha fatto sì che si sprigionasse una miscela gassosa altamente tossica.

Chiamato dai vicini di casa, il personale del 118 al momento di entrare nell’alloggio della donna è stato investito da un odore acre. Gli operatori hanno avvertito anche un forte bruciore alle vie respiratorie. Per questo sono stati immediatamente allertati i vigili del fuoco. Dal comando di Gorizia è partita una squadra. Giunti sul posto i pompieri per entrar ein casa in sicurezza i pompieri hanno indossato maschere protettive e hanno arieggiato i locali e soccorso la donna.
M.D. è stata immediatamente

sottoposta a terapia secondo i protocolli codificati in caso di intossicazione e quindi avviata all’ospedale di Monfalcone dove accertamenti e cure sono continuati. Informati dell’accaduto, anche i carabinieri della compagnia di Gradisca che hanno inviato sul posto una pattuglia.

Riproduzione riservata © Il Piccolo