Provincia, sì ai cani sui bus La Trieste Trasporti frena

Palazzo Galatti ha varato il nuovo regolamento che dà il via libera agli animali e ai bambini in passeggino (finora dovevano essere chiusi). Adesso il confronto
Di Laura Tonero

I bambini in passeggino potranno presto salire sugli autobus della Trieste Trasporti. Lo dispone una delibera appena approvata dal consiglio provinciale che però nel testo introduce altre due novità che cambieranno il modo di viaggiare con i mezzi pubblici in città: la possibilità di portare, munito di museruola e guinzaglio, al massimo un cane di taglia media per vettura e di trasportare pure le biciclette. Ma il nuovo regolamento tipo diventerà esecutivo a tutti gli effetti solo dopo che l’azienda di via dei Lavoratori lo vaglierà trasformandolo in regolamento di vettura. Lunedì la Provincia notificherà alla Trieste Trasporti le novità.

Il regolamento approvato giovedì sera dal consiglio provinciale ora dovrà stabilire attraverso una norma della giunta, linee e orari in cui determinate nuove disposizioni (in particolar modo quelle relative ai trasporto dei cani) verranno adottare. «E’ un importante segnale di cambiamento, - sostiene Vittorio Zollia, assessore provinciale ai Trasporti – sono felice di aver dato corpo specialmente alle esigenze di genitori e nonni che da tempo evidenziavano l’esigenza di portare in autobus i bambini nei passeggini». Fino ad oggi i passeggini salendo in autobus dovevano venir chiusi e i bimbi presi in braccio. Ma Trieste Trasporti frena. «Appena riceveremo la notifica osserveremo le novità introdotte – spiega Cosimo Paparo, l’amministratore delegato della azienda – ma facciamo presente fin da ora che il nostro è un servizio di trasporto pubblico di persone». Le perplessità dell’azienda riguardano il via libera al trasporto dei cani di media taglia. «Non c’è contrarietà per una questione di disaffezione nei confronti dei cani, – fa presente l’ad di Trieste Trasporti – bensì un problema di promiscuità e di convivenza tra i quattro zampe e persone che possono essere allergiche al loro pelo o impaurite da un’eventuale aggressività». Varato il nuovo regolamento di vettura l’azienda dovrà necessariamente istruire gli autisti sulle nuove disposizioni. Il regolamento tipo disposto da palazzo Galatti prevede che sugli autobus possa salire un cane di taglia media per mezzo. Priorità assoluta ai cani che accompagnano i non vedenti.

«E’ fatto divieto assoluto di accedere sui mezzi con animali individuati come pericolosi da normativa europea, nazionale o regionale, – scrive il regolamento tipo - qualora l’animale insudici o deteriori la vettura o provochi un danno, il conduttore è tenuto a risarcire il danno». Oggi invece possono essere trasportati solo i cani di piccola taglia sistemati in appositi contenitori omologati, nei consueti trasportini. Per quanto riguarda invece le nuove norme stabilite dalla Provincia per il trasporto di bambini con passeggino, questi potranno venir sistemati solo nella zona riservata alle persone con disabilità motoria, le ruote bloccate con i freni, evitando di occupare il corridoio centrale. Ha comunque sempre precedenza all’accesso al mezzo ed all’utilizzo della predetta postazione, la persona disabile motoria o a mobilità ridotta, in carrozzina. «Riguardo alla possibilità di trasportare le biciclette – specifica invece Zollia – il regolamento presuppone un’omologazione dei mezzi da parte del Ministero che in questo momento non c’è. Ci faremo carico di avviare il tentativo di avviare l’iter di omologazione».

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