Province abolite in Fvg, c'è l'ok del governo

Il Consiglio dei ministri non ha impugnato la normativa approvata dalla Regione. L'assessore Panontin: "E' una rivoluzione copernicana"
Lasorte Trieste 07/04/06 - Palazzo della Provincia
Lasorte Trieste 07/04/06 - Palazzo della Provincia

Il governo dà il via libera definitivo alla soppressione delle Province in Friuli Venezia Giulia. «L'ultimo Consiglio dei ministri - spiega l'assessore alle Autonomie Paolo Panontin - ha deciso di non impugnare la legge regionale che ha decretato la definitiva soppressione delle Province. È accaduto nella stessa riunione da cui è uscita l'impugnativa della legge sul comparto unico». Panontin sottolinea «l'assoluta terzietà di giudizio del governo in materia di legislazione regionale» e che «merita di essere posto in rilievo, almeno quanto le due norme sulle quali il governo ha sollevato questione di illegittimità costituzionale».

L'assessore ha definito l'abolizione delle Province «una rivoluzione copernicana della quale forse non ci rendiamo ancora perfettamente conto e di cui per ora vengono evidenziate alcune criticità, ma che segnerà positivamente il futuro della nostra Regione. Le due norme impugnate sul comparto risultano tutto sommato marginali».

«Quella sul comparto - ha rilevato ancora Panontin - è una legge complessa e il governo ha riconosciuto valido l'impianto, pur impugnando due singoli articoli. Sapevamo che potevano esserci delle criticità, ma ad esempio l'articolo sul patto generazionale ci pareva significativo. Ora chiederemo di aprire un tavolo con il ministero degli Affari regionali per giungere a una conciliazione e quindi - ha concluso - all'abrogazione concordata degli articoli impugnati».

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