Prosecco diventa un "borgo lumaca": limite a 20 all’ora
TRIESTE Nel centro storico di Prosecco nessun veicolo potrà superare il limite di 20 chilometri all’ora. Inoltre il transito sarà sempre vietato ai camion con massa a pieno carico superiore alle due tonnellate e mezza. Per intendersi, non potranno entrare i Ducato della Fiat.
La circolazione a Prosecco cambia volto. Questo il contenuto di un provvedimento, denominato Piano particolareggiato partecipato del traffico urbano per la riorganizzazione della circolazione veicolare all’interno del perimetro storico del borgo carsico, approvato lo scorso aprile dalla giunta comunale, inserito in un’ordinanza firmata in questi giorni e perciò prossimo a diventare disciplina quotidiana del traffico. Dovrebbe essere pienamente operativo in autunno, con il posizionamento della segnaletica verticale e la pitturazione sull’asfalto di quella orizzontale.
La novità e il piano Dopo l’istituzione della “zona 30” a Opicina, all’interno della quale, entro un anno, non si potrà superare il limite dei 30 chilometri all’ora, prosegue dunque, con questo nuovo tassello, il piano predisposto dall’assessore comunale alla Pianificazione urbana Elena Marchigiani «per un traffico - dice - più sicuro. A Opicina la rivoluzione sarà più articolata - precisa Marchigiani - perché, oltre a limitare la velocità, predisporremo una serie di iniziative volte a favorire i pedoni e a tutelare i cosiddetti soggetti deboli del traffico, cioè bambini, anziani, portatori di handicap. Il tutto - aggiunge - in abbinamento con il piano Pedibus, che prevede per i più piccoli percorsi a piedi prefissati, per raggiungere scuole e asili accompagnati dai genitori. A Prosecco ci limiteremo a rendere obbligatorio il rispetto del limite di velocità e a vietare l’ingresso nel perimetro dei camion. Ma il provvedimento - sottolinea l’esponente della giunta guidata dal sindaco Roberto Cosolini - andrà comunque a incidere sulle abitudini degli automobilisti».
Il perimetro Su questo non c’è dubbio, in quanto il limite di 20 all’ora è molto forte. In sostanza, bisognerà andare pianissimo. Il centro di Prosecco diventerà una sorta di oasi, all’interno della quale gli automobilisti dovranno drasticamente limitare la velocità e non potranno transitare i camion più grandi. L’area interessata dalla delibera è quella delimitata da una parte dalla Strada provinciale n.1 del Carso, cioè quella che conduce da Prosecco a Santa Croce, e dall’altra dalla strada locale che costeggia l’abitato di Devincina, correndo lungo il confine amministrativo che divide il territorio comunale di Trieste da quello di Sgonico. I vertici di questa zona sono da una parte il bivio che porta al santuario di Monte Grisa, dall’altro quello che indirizza a Campo Sacro.
Decisione partecipata «Il provvedimento - riprende l’assessore - è il risultato di una serie di incontri che abbiamo avuto con i residenti. Inizialmente si pensava di individuare nuovi sensi unici all’interno del borgo storico. Ma gli abitanti di Prosecco non erano d’accordo - aggiunge - perciò siamo arrivati a questa conclusione». L’assessore comunale ipotizza una prima fase sperimentale «nel corso della quale monitoreremo la situazione per verificare se i limiti saranno realmente rispettati. Se non basterà la segnaletica - prosegue Marchigiani - valuteremo la possibilità di costruire i rallentatori alle porte di accesso del perimetro a colorare l’asfalto, alla stregua di ciò che faremo a Opicina».
Strade strette Lungo il perimetro il limite di velocità sarà sempre quello dei centri abitati, cioè di 50 chilometri all’ora e i camion, di qualsiasi peso, potranno liberamente circolare, salvo i limiti di volta in volta indicati dalla segnaletica verticale. «Prosecco, nella sua parte storica - conclude Marchigiani -, è caratterizzata da vie molto strette, perciò questo provvedimento è la logica conseguenza della necessità di disciplinare la circolazione in maniera efficace». Considerando che sono stati i residenti a dialogare con l’assessore in via preliminare, per decidere il da farsi, è da prevedere che il rispetto delle nuove regole sarà immediato e convinto.
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