Progresso economico, premiato Dario Macor

TRIESTE. L'estrazione e lavorazione della “pietra di Muggia” vale il premio della Fedeltà al lavoro e del progresso economico, categoria società di capitale, conferito dalla Camera di commercio di Trieste, alla Renice Srl Cave muggesane di Dario Macor. Quella per la pietra, per Macor, che a Muggia è un personaggio popolarissimo per la sua centrale presenza al Carnevale con la Compagnia La Bora (è infatti Re Carnevale a vita) è una passione che lo accompagna fin da bambino: è stato allievo dello scultore Giuseppe Negrisin e ha realizzato numerose opere. In questi anni ha contribuito a far conoscere Muggia in tutta Italia, dove la sua pietra è ormai conosciuta come “il Muggia”. Dalle cave di cui è amministratore è stata ricavata l'arenaria utilizzata per 80 piazze italiane, da Mestre a Marano e slovene (la darsena del porto di Capodistria). La società inizia l'attività nell'87 con la concessione per l'estrazione di una pietra di arenaria durissima presso la cava Renice a Muggia. Il primo importante lavoro è la pavimentazione del sagrato di San Giusto nel '92 in occasione della visita di Giovanni Paolo II. L'iniziale attività con lo scalpello viene modernizzata grazie a significativi investimenti con l'introduzione di nuove tecnologie che consentono anche la lavorazione di pietra di dimensioni ridotte (tessere da un centimetro che possono essere utilizzate anche per i bagni) e innovazioni nel materiale, nella forma e nella lavorazione. «La particolarità della pietra ci ha dato molte soddisfazioni: si vende da sola. Posso ricordare con piacere di aver fornito il materiale per numerose opere di pavimentazione anche a Trieste, da piazza della Borsa a via Cassa di Risparmio a Viale XX Settembre. Ma la vera anima dell'azienda – aggiunge - è mia moglie: è lei che tiene tutte le pubbliche relazioni, tanto che molti pensano che Renice sia il suo nome di battesimo».
Muggia ha ottenuto un altro premio con il Salone Nives di Nives Jugovac nella categoria imprese femminili. La sua attività artigiana inizia nell'83 con l'apertura dell'attuale salone di barbiere acconciature per uomo. Oltre al lavoro al salone partecipa attivamente all'attività dell'associazione di categoria, dedicandosi alle problematiche del mondo lavorativo femminile ricoprendo l'incarico di componente del Comitato Donne impresa di Confartigianato e recentemente è entrata a far parte della commissione Pari opportunità del Comune di Muggia.
Gianfranco Terzoli
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