Progetto da 365 mila euro per il campo di Visogliano
DUINO AURISINA Il progetto è stato elaborato e definito dai competenti uffici tecnici comunali. Ora bisogna che finisca l’emergenza coronavirus, per poter predisporre il bando, che prevede un impegno finanziario di 365 mila euro, e arrivare all’affidamento all’impresa che dovrà eseguire i lavori. È iniziata l’operazione finalizzata a riportare l’impianto sportivo di Visogliano allo splendore di un tempo, quando era una struttura appetita, per gli allenamenti, dalle società calcistiche locali più importanti, a cominciare dalla Triestina.
Inaugurata come un autentico gioiello nel lontano 1988, anche perché dotata di un ampio parcheggio, di una tribuna capace di ospitare un migliaio di spettatori, all’interno della quale era disponibile una sala convegni, la struttura nel tempo ha conosciuto la decadenza dovuta alle intemperie e a una manutenzione non sempre rapida e adeguata ai rigori dell’inverno che, sul Carso, può mettere in difficoltà. In sostanza, attualmente gli spazi interni del sotto tribuna non sono agibili, perché il soffitto non riesce a contenere l’acqua piovana. Un vero peccato, perché l’impianto, peraltro localizzato in un’area lontana da civili abitazioni, si presta non solo a ospitare eventi sportivi di vario genere, ma anche manifestazioni ludiche e di socializzazione.
«Per tutti questi motivi – annuncia l’assessore comunale di Duino Aurisina per i Lavori pubblici, Lorenzo Pipan – ci siamo dedicati con grande impegno alla predisposizione di un progetto che possa riportare l’impianto alle migliori condizioni di funzionalità. Fondamentale è stata la parte dedicata proprio alla tribuna e agli spazi che essa contiene. Gli spogliatoi e la sala convegni – aggiunge il componente dell’esecutivo guidato dal sindaco Daniela Pallotta – sono importanti. I primi per poter accogliere tutti coloro che vogliono venire a disputare partite o a sostenere allenamenti nell’impianto. La seconda – precisa – in quanto, se ben attrezzata, può assumere una funzione polivalente». In altre parole, poter disporre di una struttura che può ospitare congressi e riunioni di qualsiasi tipo, va ben oltre il settore sportivo. Senza dimenticare che l’impianto può rappresentare un punto di riferimento per tutte le attività ricreative che si possono organizzare nei paraggi.
«Il bando per le manifestazioni di interesse è già uscito – riprende Pipan – e aspettiamo le risposte. Poi ci dedicheremo ad approntare il vero e proprio bando di gara per l’affidamento dei lavori. Ma qui – ammette – ci dobbiamo fermare a causa del coronavirus. In una prima fase – continua l’assessore – cioè prima che scattasse l’emergenza, il nostro intento era quello di effettuare l’intervento nel corso dell’estate di quest’anno. Ora purtroppo tutto torna in ballo, almeno per quanto concerne la tempistica». Dunque, bisognerà aspettare che si esaurisca la problematica del Covid-19, prima di veder arrivare a Visogliano l’impresa che si sarà aggiudicata l’incarico dell’esecuzione dell’opera.
«Stiamo procedendo a suon di proroghe – conclude infine Pipan – ed è questa l’unica strada che possiamo seguire in questa fase. Nell’auspicio che quanto prima si possa tornare alla normalità». —
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