Prof, investigatori e scout tra i neo Cavalieri del lavoro

Tre medaglie d’oro consegnate per ricordare altrettante vittime della violenza nazista che ha prodotto l’orrore dei campi di sterminio. Un titolo di Ufficiale e undici di Cavaliere attribuiti a persone che, ciascuno nel proprio campo di competenza, hanno dimostrato impegno, serietà e dedizione nello svolgimento delle funzioni professionali. Ha rinsaldato ancora una volta l’unione tra i cittadini meritevoli e lo Stato la cerimonia della consegna delle medaglie al valore e delle onorificenze, svoltasi ieri mattina nella sala d’onore della Prefettura. A fare gli onori di casa Annapaola Porzio, che proprio questa settimana chiuderà la sua esperienza da prefetto di Trieste, prima di approdare a un nuovo incarico, sempre nell’ambito della pubblica amministrazione.
Il momento di maggiore emozione lo si è avuto quando si è proceduto alla consegna delle medaglie d’onore alla memoria. Sono stati così ricordati Pasquale Arseni, internato a Dachau dal 14 novembre 1943 al 29 marzo 1944, Guerrino Sau, internato a Limburg nel 1943 e Lorenzo Sturman, internato a Mauthausen e Melk dall’1 giugno 1944 al 26 novembre 1944. Le medaglie sono state consegnate da Porzio ai parenti stretti, rispettivamente la nipote di Pasquale Arseni, Mirella, e i figli di Guerrino Sau, Olivo, e di Lorenzo Sturman, Riccardo.
Il titolo di Ufficiale della Repubblica è stato attribuito al colonnello dei carabinieri Daniel Melis, molto noto e apprezzato a Trieste, dove ha guidato il comando provinciale dell’arma. Attualmente, invece, comanda il primo Reggimento allievi marescialli dei carabinieri di Firenze. «A Trieste torno sempre volentieri – ha detto – perché è una città che ho nel cuore».
Sono stati poi chiamati uno alla volta, rigorosamente in ordine alfabetico, gli undici neocavalieri, che hanno ritirato diploma e insegne. Il primo è stato Aldo Danieli, maestro di pianoforte e composizione, già preparatore di coro e direttore musicale di palcoscenico nei teatri lirici più importanti in Italia e nel mondo, dove ha potuto lavorare a stretto contatto con i migliori cantanti lirici del nostro tempo. È stato poi il turno di Giorgio Dendi, grande appassionato di matematica. Dendi, fra l’altro, ha vinto a Parigi, nel 2000, i campionati mondiali riservati ai grandi matematici. Fra le sue attività attuali, l’ideazione e la composizione di giochi matematici ed enigmistici e l’organizzazione di corsi nelle Università e nelle scuole di ogni ordine e grado. Maurizio Funari ha ricevuto il Cavalierato in quanto funzionario addetto alla Sezione operativa della Direzione investigativa antimafia dei carabinieri di Trieste. Vittorio Majcan in virtù della grande assiduità con la quale si è dedicato, nel corso della vita, alla donazione del sangue, impegno fondamentale per la cura e la salvezza di tante persone, in una città come Trieste, dove le scorte di sangue sono sempre troppo poche, in relazione alle esigenze della popolazione residente.
Fabiano Mazzarella ha ricevuto l’onorificenza in quanto ha svolto per tutta la vita le funzioni di infermiere per poi dedicarsi ad attività di volontariato per la Protezione civile, partecipando alla fondazione del gruppo Amici delle iniziative scout (Amis), associazione di cui è presidente. Il vice brigadiere della Guardia di Finanza Cristian Melis ha ricevuto le insegne quale sovrintendente in servizio al Comando regionale delle Fiamme gialle del Friuli Venezia Giulia, essendo impegnato in attività di intelligence economico finanziaria. È anche docente all’Università “Cusano” di Roma.
È stata poi la volta di Francesco di Paola Panteca, già sottotenente della Guardia di Finanza, attività che l’ha portato a ottenere numerosi riconoscimenti. Attualmente è consigliere comunale. Ciro Schioppa è stato direttore di succursale della Banca d’Italia, rappresentando l’istituzione in numerosi comitati internazionali. La maestra Maria Susovsky ha insegnato educazione musicale ed è stata direttrice di numerose formazioni corali, fra cui quella delle voci bianche denominata “I piccoli cantori della città di Trieste”, con la quale ha svolto un’intensa attività concertistica, vincendo numerosi concorsi. Fabio Ziberna, funzionario direttivo della Camera di commercio e giornalista, è oggi direttore dell’associazione “Giuliani nel Mondo”. Vittorio Zollia, già dirigente regionale e assessore provinciale, è attualmente presidente dell’Alpe Adria Spa.
Le onorificenze sono state consegnate dal prefetto Porzio, con l’unica eccezione di Cristian Melis, che le ha ricevute dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Vincenzo Zoccano. —
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