Primo giorno da sballo: Gusti di frontiera fa boom con 100 mila presenze

Superato il record di 70 mila visitatori dell’esordio della passata edizione Il concerto di Tish seguito da 1.500 persone. Oggi protagonista sarà il frico 
Bumbaca Gorizia 27.09.2019 Gusti di Frontiera venerdì © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 27.09.2019 Gusti di Frontiera venerdì © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA Una stima di 100 mila presenze. Quando, lo scorso anno, con i 70 mila visitatori nella giornata inaugurale pareva di aver raggiunto un record pressoché imbattibile.

Ma Gusti di frontiera non finisce mai di stupire. La 16° edizione è partita subito in quarta. Il dato registrato dagli organizzatori scaturisce dagli accessi ai varchi, dai dati sulla viabilità, dalla percentuale di utilizzo dei parcheggi, dai materiali distribuiti dagli infopoint.

Il pastry chef Carrara "rockstar" a Gusti di Frontiera


«La prima giornata è stata ricca di soddisfazioni, sia per la qualità del programma sia per l’afflusso affettuoso del pubblico che ha affollato le vie di Gorizia fin dalle prime ore della giornata», esordisce il sindaco Rodolfo Ziberna. «Negli anni, questa kermesse ha confermato la qualità della sua offerta e della sua organizzazione. E il pubblico ha ripagato il nostro impegno con un affetto che supera perfino le aspettative».



Felice, anzi felicissima l’assessore ai Grandi eventi, Arianna Bellan. «È grande la soddisfazione nel percepire che l’attenzione che mettiamo a ricercare una proposta di sempre maggiore qualità, porta i risultati sperati. Su questa strada vogliamo continuare: le nuove proposte sono state apprezzate e su novità abbinata a qualità continueremo a focalizzarci anche per il futuro, nelle prossime edizioni».

Al via Gusti di Frontiera a Gorizia, migliaia in strada


Calorosissima anche l’accoglienza di una folla giovane e entusiasta per il concerto di Tish (circa 1.500 persone), assieme al gran viavai di visitatori provenienti anche da fuori regione e dalla Slovenia che ha passeggiato fino a tarda sera tra i diversi Borghi. La manifestazione ha puntato anche quest’anno su proposte sempre nuove, come quella apprezzatissima del Borgo Africa, che è stato letteralmente preso d’assalto per tutta la giornata, ma anche su iniziative ad alta valenza simbolica, come il coinvolgente collegamento durante la cerimonia inaugurale con Matera Città europea della cultura 2019: un ideale trait d’union di buon auspicio per la candidatura di Gorizia e Nova Gorica 2025.

Gusti di frontiera accende i fornelli con 413 stand e piatti da tutto il mondo
Bumbaca Gorizia 29.09.2018 Gusti di Frontiera, La Fiorenitna © Fotografia di Pierluigi Bumbaca


Sotto il profilo dell’ordine pubblico, i vigilantes privati sono intervenuti per sedare quella che sarebbe potuta diventare una rissa. «E hanno contributo anche a soccorrere - spiega Marco Muzzatti, comandante della Polizia locale - due persone in evidente stato di ubriachezza».

Anche il programma odierno è incalzante con numerosi incontri e show-cooking che vedranno protagonisti importanti chef e produttori del territorio. Focus della giornata saranno il latte e i suoi derivati, dove non poteva mancare uno spazio dedicato ad uno dei piatti “cult”, rivisitato per omaggiare la manifestazione Gusti di frontiera: il frico. A celebrare il piatto e le sue infinite declinazioni e contaminazioni lo chef stellato Emanuele Scarello che, alle 18.30, introdurrà un contest basato sulla rivisitazione del frico, un piatto che nelle sue accezioni attraversa tutto l’arco alpino ed è bello immaginarlo “aperto” a influssi e usanze locali. Gli chef Riccardo Gaspari e Michela Fabbro, introdotti da Carlo Passera (coordinatore editoriale di Identità Golose) omaggeranno con le loro creazioni i Paesi partecipanti a Gusti, ispirando a loro le elaborazioni del celebre piatto.

Sempre oggi, in apertura di pomeriggio, spazio anche per la presentazione due libri: la “Guida ai sapori e ai piaceri del Friuli Venezia Giulia 2020” de La Repubblica, alla quale interverranno i giornalisti Furio Baldassi e Stefano Cosma (alle 16) e, a seguire, (alle 17) il libro “E Alore Frico!” a cura di Arlef (Agenzia regionale per la lingua friulana) alla quale interverranno l’autore Adriano Del Fabro, il presidente Arlef Eros Cisilino, il produttore di latte e formaggi bio Giuseppe Zoff e l’enologo Matteo Lovo.

Alle 18.30 l’incontro “La malga in piazza” seguito dallo spritz goriziano. Anche per nella giornata odierna spazio al tour delle antiche spezierie: ritrovo alle 13.30 in piazza Sant’Antonio allo stand del Comune di Gorizia con la guida Sabrina Pellizon. Partenza alle 13.45. Obbligatoria l’iscrizione via mail a sabrina@ecoturismofvg.com. —


 

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