Prezzi delle case alle stelle, Abbazia e Rovigno in area top

“Perla del Quarnero” seconda solo a Ragusa, ormai verso i 4 mila euro al metro. In Croazia negli ultimi due anni prezzi degli appartamenti saliti in media del 13%

ZAGABRIA Comprare casa in Istria e nel Quarnero costa sempre di più. L’ultima analisi del portale croato Njuškalo, il sito di riferimento per chi vuole investire nel mattone (e non solo) con un catalogo di oltre 150 mila annunci per beni immobili in tutto il Paese, è senza appello. L’Istria e il Quarnero contano infatti due delle quattro città più care del Paese - Abbazia e Rovigno - mentre i prezzi di anno in anno continuano a impennarsi, coinvolgendo soprattutto le località vicine al mare.

Alle spalle dell’immancabile Ragusa, dove il prezzo al metro quadro sfiora ormai i 4 mila euro, Abbazia è la seconda città più ambita della Croazia. Per comprarvi casa bisogna sborsare più di 3 mila euro al metro quadro, più di quanto non si spenda a Spalato (2.800 euro/mq). In quarta posizione, Rovigno registra un rincaro di 170 euro al metro quadro rispetto al 2017: un appartamento in città costa ormai 2.600 euro al metro quadro e una casa singola 2.190. A seguire ci sono alcune città della Dalmazia, come Zara (2.116 euro/mq), e la capitale Zagabria (1.960); ma l’Istria e il Quarnero rifanno presto capolino in classifica. Pola è ottava, con un prezzo medio di 1.600 euro al metro quadro per un appartamento (+120 euro rispetto al 2017), per una casa singola bisogna contare 1.530 euro. Fiume segue a ruota con un valore medio al metro quadro di 1.520 euro e un aumento dei prezzi del 4% rispetto al 2017.

La causa principale dei rincari è ovviamente il turismo, che ogni anno registra delle stagioni da record. Nel 2017 più di 17 milioni di persone hanno visitato la Croazia: di questi, più di 4 milioni hanno scelto l’Istria e quasi 3 milioni la Regione litoraneo-montana, con capoluogo Fiume.

Il portale Njuškalo conferma la relazione: più del 12% delle persone che visitano il sito sono stranieri, con tedeschi, bosniaci, sloveni e austriaci in testa. Ecco che trainati dalla crescente popolarità del Paese, i prezzi crescono ovunque. In media, il sito registra tra il 2017 e il 2018 un aumento dell’8% tra gli appartamenti e del 4,5% tra le case in vendita. Negli ultimi due anni il balzo è stato rispettivamente del 13% e del 7%.

Il turismo, tuttavia, non influenza tutte le città allo stesso modo. Ecco che nell’Istria centrale, a Pisino, dove il mare è distante all’incirca una mezz’ora di macchina, i prezzi sono invece scesi, e non di poco. Tra il 2017 e il 2018 si è passati dai 1.260 ai 950 euro al metro quadro per gli appartamenti (ma per le case singole c’è comunque stato un rincaro di circa cento euro). Si possono allora ancora fare dei buoni investimenti in Istria? Le possibilità esistono, basta saper cercare. Su Njuškalo non mancano le case in pietra o le vecchie stalle in vendita per meno di 50 mila euro nel sud ovest dell’Istria, tra Pola e Rovigno. —


 

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