Prevenzione, ambulatori e sportelli cambiano orario

Nuovi orari e servizio in parte ridimensionato, nell'Isontino, per gli Sportelli della Prevenzione e gli ambulatori per la vaccinazione. L'Azienda Sanitaria n.2 Isontina, infatti, ha diramato il...
20090722 - ROMA - POL - INFLUENZA A: SACCONI, VACCINEREMO 15,4 MLN TRA 2-27 ANNI. Una foto d'archivio di una bimba mentre riceve una vaccinazione. ''Si sta considerando di vaccinare contro la nuova influenza anche la fascia di popolazione pari a 15,4 milioni di soggetti tra i 2 e i 27 anni, da gennaio 2010''. Lo ha affermato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi. Secondo il piano gia' annunciato dal governo, una prima fase delle vaccinazioni interessera', entro la fine del 2009, le categorie maggiormente a rischio ed i lavoratori dei settori sensibili, pari a 8,6 milioni di cittadini...ANSA/FRANCO SILVI/DRN
20090722 - ROMA - POL - INFLUENZA A: SACCONI, VACCINEREMO 15,4 MLN TRA 2-27 ANNI. Una foto d'archivio di una bimba mentre riceve una vaccinazione. ''Si sta considerando di vaccinare contro la nuova influenza anche la fascia di popolazione pari a 15,4 milioni di soggetti tra i 2 e i 27 anni, da gennaio 2010''. Lo ha affermato il ministro del Welfare Maurizio Sacconi. Secondo il piano gia' annunciato dal governo, una prima fase delle vaccinazioni interessera', entro la fine del 2009, le categorie maggiormente a rischio ed i lavoratori dei settori sensibili, pari a 8,6 milioni di cittadini...ANSA/FRANCO SILVI/DRN

Nuovi orari e servizio in parte ridimensionato, nell'Isontino, per gli Sportelli della Prevenzione e gli ambulatori per la vaccinazione. L'Azienda Sanitaria n.2 Isontina, infatti, ha diramato il quadro dei nuovi orari di apertura al pubblico dei cosiddetti Sportelli della Prevenzione di Cormons, Gorizia, Gradisca, Grado e Monfalcone, che da ieri hanno subito tutta una serie di modifiche. Nello specifico cambiano gli orari per le vaccinazioni e la certificazione medico legale. A partire dalla sede principale, quella di Gorizia, dove gli ambulatori si trovano in via Vittorio Veneto 173, presso il dipartimento di Igiene e sanità pubblica, nella palazzina B dell'ex Ospedale civile. Qui sarà possibile accedere ai servizi il lunedì, dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì, dalle 14 alle 17.30, ed il venerdì, dalle 8.30 alle 12.30. Il numero per informazioni e richieste è lo 0481-592818, oppure 0481-592807. Una sola mattinata, quella del martedì dalle 8.30 alle 12.30, per lo sportello di Gradisca, attivo presso il Poliambulatorio di via Fleming 3 (telefono 0481-954441) e discorso simile anche per Cormons. I questo casi i cittadini del paese collinare potranno vaccinarsi o accedere al servizio di medicina legale solo il giovedì mattina, dalle 8.30 alle 12.30, nella sede del Distretto Alto Isontino di viale Venezia Giulia 74 (0481-629209). A Monfalcone, come a Gorizia, le giornate di apertura sono più numerose, ed addirittura nella città dei Cantieri arriviamo a quattro, anziché tre. Nello specifico in via Galvani 1 (Distretto Basso Isontino, telefono 0481 – 487661 o 487514) medici ed infermieri saranno presenti il lunedì, il martedì ed il venerdì dalle 8.30 alle 12.30, mentre il giovedì l'apertura dello sportello sarà pomeridiana, dalle 14 alle 17.30. Più penalizzata, come Gradisca e Cormons, Grado. La sede distrettuale di via Fiume 11 (0431-897931) sarà aperta solo il mercoledì dalle 14 alle 17.30. Tutti cambiamenti, questi, che hanno già suscitato nell'Isontino, e specialmente a Gorizia, le prime preoccupazioni e le prime polemiche. Già ieri sulle pagine del nostro giornale era intervenuta a questo proposito Silvia Paoletti, presidente delle Acli provinciali, lanciando un appello perchè il servizio vaccinazioni – così importante a livello sociale – non venga impoverito o razionalizzato. La riduzione degli orari, infatti, non va certo incontro alle esigenze delle famiglie, specie quando a lavorare (e di questi tempi, è una fortuna) sono entrambi i genitori. Secondo il consigliere del Pd Giuseppe Cingolani «per tenerci buoni di fronte al depauperamento dell'ospedale ci era stato spiegato che ormai la sanità sta andando verso il potenziamento del territorio – ha detto -, ma questa è l'ennesima bugia, visto che già iniziano ad essere tagliati gli orari degli sportelli per le vaccinazioni, ennesimo esempio di diminuzione del servizio per i cittadini». (m.b.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo