Portorose, Casinò a caccia di hotel
ZAGABRIA. Dalla costa all’entroterra, il settore turistico sloveno sta per attraversare degli importanti passaggi di proprietà che coinvolgono direttamente Portorose. Qui, come svela il quotidiano di Lubiana Delo, il locale Casinò Riviera intende acquistare una catena di sei hotel. Il piccolo terremoto immobiliare è legato alle vicende del gruppo Istrabenz, la cui filiale Istrabenz Turizem è proprietaria di sei alberghi nella località costiera. Istrabenz Turizem sta infatti cercando di vendere alcuni dei suoi asset per saldare i debiti contratti con le banche, che a fine 2016 sfioravano i 140 milioni di euro.
L’Hotel Slovenija, l’Apollo, il Riviera, il Neptun, il Mirna e il Grand Hotel Portorož, che assieme costituiscono la catena alberghiera LifeClass, sono dunque nel mirino: e tra i potenziali acquirenti, come scrive il Delo, figura proprio il Casinò Riviera, che nel 2016 si è già concesso l’Hotel Marita che ha acquisito per la cifra di 6,3 milioni di euro. Stando alle informazioni raccolte dal giornale sloveno, il direttore del Casinò Riviera, Mitja Peternel, ha già avanzato un’offerta da 10 milioni di euro per l’intera LifeClass, ma si tratta di una cifra ben al di sotto del valore di mercato della catena alberghiera, che gli addetti ai lavori considerano di valore almeno cinque volte superiore.
Ma se l’offerta di Peternel potrebbe non essere sufficiente, Istrabenz resta comunque interessato a vendere. «È un gruppo che ha contratto molti debiti e il cui unico capitale disponibile è rappresentato appunto dalla LifeClass», spiega Igor Novel, direttore dell’Ufficio turistico di Portorose. Malgrado gli scossoni in vista nel settore alberghiero, Novel si dice comunque ottimista sul futuro di Portorose: «Rispetto al 2016 stiamo registrando un aumento dei pernottamenti dell’8% nel periodo compreso da inizio anno a metà ottobre; e in totale siamo arrivati a quasi un milione e mezzo di pernottamenti», precisa Novel. I primi turisti per nazionalità, aggiunge ancora, sono gli austriaci; al secondo posto figurano gli italiani, attratti però da Portorose più per i fine settimana fuori porta (anche fuori stagione) che per le ferie lunghe d’estate. Secondo l’operatore turistico, le vicissitudini degli albergatori dell’Istria slovena, troppo spesso indebitati e costretti a vendere, nascondono una mancanza di strategia di lungo termine. «Io vorrei avere a che fare con degli albergatori che capiscono che prima di poter attirare dei visitatori nel proprio hotel è necessario lavorare assieme sull’identità della destinazione», conclude Novel, che spera in una maggiore collaborazione con i prossimi proprietari della LifeClass.
Novità in vista intanto anche a Podčetrtek, paesino della Slovenia orientale e sede delle Terme Olimia. Qui la banca di Maribor Nkbm, proprietaria del 20% delle terme (circa 1,7 milioni di euro), sta cercando un nuovo acquirente e, sempre stando a quanto rivelato dal Delo, le Ferrovie slovene sarebbero interessate all’operazione. A oggi però un’offerta ufficiale non è stata ancora avanzata.
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