Portole, sette weekend tutti nel nome del tartufo

Show culinari, vendita diretta e aste, raccolte dimostrative cui assistere dal trenino che viaggerà nel bosco: la kermesse con 50 espositori attende 30mila persone

PORTOLE. Sta per alzarsi il sipario su una manifestazione dedicata a una delle delizie più celebrate della tradizione istriana: il tartufo, scoperto in Istria nel non tanto lontano 1929, attorno al quale gira annualmente un business che oscilla tra i 5 e i 10 milioni di euro, secondo l’esito della stagione.

Il re del tartufo in tutta la Croazia è considerato Giancarlo Zigante, noto per aver trovato nel 1999 l'esemplare di 1,3 chilogrammi finito nel Guinness dei primati, e promotore delle ormai tradizionali “Giornate del tartufo Zigante” a Levade, nel cuore del Bosco di San Marco. La manifestazione inizierà domani per articolarsi ogni fine settimana fino al primo novembre prossimo. Saranno dunque sette weekend con varie iniziative tutte dedicate al tema.

L’inaugurazione è fissata per le 13 di domenica nel nuovo tendone di 700 metri quadrati, dunque di grandezza raddoppiata rispetto agli anni scorsi a conferma del crescente interesse del pubblico e degli espositori. A proposito di questi ultimi, ce ne saranno una cinquantina di Slovenia, Croazia e Italia che metteranno sulle bancarelle non solo tartufi ma anche prosciutto, formaggio, olio d'oliva, vino e grappa. Quanto ai prezzi, il tartufo sarà in vendita al costo tra i mille e i duemila euro ail chilogrammo, in base alla classe e alla grandezza.

Sarà venduto direttamente o messo all’asta. La vendita avverrà direttamente oppure tramite l'asta, che è sempre molto movimentata e curiosa. E si proseguirà con la novità introdotta lo scorso anno: il trenino gommato che viaggerà su e giù per il bosco con i visitatori che assisteranno alla raccolta dimostrativa del tartufo. E inoltre la rassegna internazionale del vino, show culinari e lezioni tematiche. A proposito di visitatori, fino al primo novembre ne sono attesi qualcosa come 25-30 mila provenienti da Italia, Slovenia, Germania, Austria e anche da Cina, Corea del Sud e Giappone. Come al solito non mancheranno i commercianti e mediatori - legali e abusivi - che sfrutteranno l'occasione per fare qualche buon affare.

Come sarà la stagione 2015? Zigante da buon intenditore risponde che, grazie alle condizioni meteo favorevoli, sarà migliore rispetto agli anni scorsi. Il raccolto medio si aggira sulle cinque tonnellate all'anno, qualcuno afferma che in piena stagione dal Bosco di San Marco escono tre quintali di tartufo al giorno. Anche se i raccoglitori non mancano mai di lamentarsi della scarsità di tartufi. (p.r.)

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