Porto vecchio “scontato” per gli stuntman: mini incasso per il Municipio

Gli organizzatori dello show pagheranno l’occupazione di suolo pubblico con la tariffa ridotta prevista per i circhi. Solo mille euro nelle casse comunali

TRIESTE Un’area di circa mille metri quadrati occupata dal 1° al 18 luglio, che comporterà zero spese per il Comune ma anche un incasso alquanto moderato: circa un migliaio di euro, grazie alle norme degli anni Sessanta che tutelano i circensi. Sono i conti dell’operazione “Extreme Stunt Show Live”, lo spettacolo di stunt con camion e super-moto che approderà in Porto vecchio nei prossimi giorni (spettacoli dal 5 al 16 luglio).

Una scelta, quella di collocare una sfilata di stuntman nell’antico scalo, che ha fatto alzare qualche sopracciglio in città: Rust Belt americana contro Mitteleuropa. Ma soltanto il botteghino darà il verdetto definitivo sull’idea, perseguita e realizzata dall’assessore al Commercio Lorenzo Giorgi.

Acrobazie su camion e auto negli spazi del Porto vecchio di Trieste


Ma come funziona l’organizzazione di un evento del genere in Porto vecchio? L’area interessata è il parcheggio retrostante il Magazzino 26, e il periodo in cui verrà occupata include l’allestimento e la rimozione delle strutture, oltre alla pulizia complessiva dell’area. Tutte operazioni che saranno a carico dell’organizzatore della manifestazione.

Il soggetto organizzatore, si legge nella deliberazione che regolamenta l’evento, dovrà farsi carico della gestione dei rifiuti e della decenza dell’area in tutto il periodo interessato. Dovrà anche «corrispondere «il canone dovuto per l’occupazione temporanea dell’area interessata, nei termini previsti dal regolamento comunale». Vista l’imponenza della manifestazione ci si potrebbe aspettare una cifra di tutto rispetto, ma così non è. Spiega l’assessore Giorgi: «Le tariffe sono quelle previste per gli spettacoli viaggianti e quindi nel rispetto delle normative di tutela degli anni Sessanta sono piuttosto basse... Incasseremo circa un migliaio di euro».

Nel rispetto dell’antica tradizione circense europea, infatti, gli spettacoli itineranti non sono mai stati oberati da balzelli eccessivi da parte dei Comuni. E lo spettacolo degli stuntman, per quanto poco c’entri con mimi e pagliacci, rientra proprio in questa categoria.

Gli organizzatori avranno l’onere anche di allestire tutte le strutture necessarie, come prevedibile, e anche di provvedere alle spese energetiche. Si legge nel provvedimento: «Il soggetto organizzatore dovrà provvedere autonomamente alla richiesta degli allacciamenti temporanei per la fornitura dell’acqua e dell’energia elettrica eventualmente necessari e all’assunzione dei relativi costi». Nello scritto si precisa anche che «l’amministrazione comunale non fornirà al soggetto organizzatore alcun vantaggio economico per la realizzazione complessiva dell’iniziativa».

Come sarà organizzata l’area occupata? Il Comune fornisce un prospetto dell’“arena” in cui si esibiranno gli stunt. Si tratta di un grande spazio rettangolare circondato da un alto recinto, che assicurerà che soltanto chi ha pagato il biglietto possa assistere. All’interno di questo spazio saranno collocate quattro grandi rampe sulle quali i mezzi, truck e moto, potranno effettuare acrobazie e virtuosismi.

Il lato riservato al pubblico, separato dall’arena da una lunga transenna, sarà occupato dalla tribuna tubolare da 200 posti e da un chioschetto. All’ingresso, ovviamente, la biglietteria. I prezzi previsti sono 15 euro per gli adulti e 12 euro per i bambini per un’ora e un quarto di spettacolo. —


 

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