Porto di Trieste, l'intermodalità traina i traffici
TRIESTE Continua la crescita del porto di Trieste, trainata dalla costante performance del traffico ferroviario che nei primi tre mesi del 2018 ha raggiunto i 2.271 treni movimentati, pari al +12,59 % rispetto al primo trimestre 2017. Registra un segno positivo anche la movimentazione complessiva delle merci nel primo trimestre, che segna un +3,63% e più di 15 milioni di tonnellate lavorate.
Il settore container segna 161.316 TEU (+17,6%). Crescono anche le merci varie (+10,25%) e le rinfuse solide (+15,49%). Trend positivo per il comparto Ro-Ro con 76.221 unità transitate ( +2,72%). Stabili le rinfuse liquide (+0,79%).
Per il presidente dell'Autorità portuale di sistema Adriatico Nordorientale, Zeno D'Agostino, «se affianchiamo questi dati con il primo trimestre del 2015 vediamo una crescita senza precedenti sia sul numero dei treni (+66,74%), sia sui container (+40,55% TEU), segno che negli ultimi tre anni c'è stata un'inversione di rotta. La nostra strategia di puntare sulla cura del ferro sta dando risultati estremamente positivi. Non a caso si parla di nuovo rinascimento dello scalo giuliano, proprio grazie al rilancio dei traffici ferroviari e allo sviluppo dell'intermodalità».
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