Popovic accusato di abuso d’ufficio
TRIESTE.I guai giudiziari sembrano non finire mai per il sindaco di Capodistria Boris Popovic. Il Tribunale, infatti, ha confermato di aver depositato lo scorso 28 giugno un nuovo capo d’accusa a carico del primo cittadino del Litorale.
L’accusa è quella di abuso d’ufficio. Assieme a Popovic sono accusati per aver favorito l’illecito comportamento del sindaco anche Sabina Mozetic direttore del Comune di Capodistria e Rajko Srednik stimatore giudiziale.
Contro gli atti d’accusa l’avvocato Franci Matoz ha già presentato la richiesta di rigetto. Per l’accusa mossagli il sindaco rischia dai tre mesi ai tre anni di reclusione. Se dalle sue azioni avesse ricavato un grosso beneficio in denaro la pena è da 1 a 8 anni.
Gli agenti dell’Ufficio nazionale indagini hanno già attuato una perquisizione durata dieci ore negli uffici comunali nel giugno scorso su mandato del magistrato Iztok Naglav per cercare dieci contratti del Comune di Capodistria. Ricerche poi sono state effettuate anche a diversi altri indirizzi in Slovenia.
Secondo le prime indiscrezioni gli atti sotto indagine sarebbero quelli relativi alla vendita sottocosto (per l’accusa) di alcuni terreni comunali a Sermino alla società Serming e sui quali dall’autunno scorso si sta costruendo la nuova zona commerciale.
Nell’atto di vendita stipulato il terreno viene valutato 86 euro il metro quadro. Gli investigatori hanno sottoposto tutte le cifre all’esame all’Istituto sloveno per la revisione dei conti in base al quale i terreni a Sermino sarebbero stati venduti sottocosto per un ammontare di 4,6 milioni di euro. L’accusa ha chiesto il sequestro del terreno oggetto della dubbia compravendita, sequestro che è stato autorizzato dal giudice ma che non è diventato attuativo per l’opposizione della Serming.
Se le parcelle sotto indagine dovessero essere sottoposte a sequestro tutti i lavori di realizzazione della nuova zona commerciale subirebbero un deciso rallentamento.
Boris Popovic e la direttrice Sabina Mozetic non hanno rilasciato dichiarazioni. Il sindaco ha detto solo di stare per andare in vacanza, vacanza che di sicuro non gli sarà rovinata dalle notizie provenienti dal tribunale.
L’avvocato Franci Matoz sostiene che l’accusa non ha prove concrete e sufficienti a sostenere il capo di imputazione contro il primo cittadino e i suoi collaboratori. Il legale è sicuro che il giudice delle indagini preliminari non accetterà le accuse e non rinvierà a giudizio Popovic.
Lo stimatore giudiziale Rajko Srednik sostiene invece, come dichiarato al quotidiano Delo, di aver operato correttamente e di aver valutato onestamente il valore delle parcelle sotto accusa.
In effeti l’area di Sermino ha visto un mucchio di compravendite di parcelle per riuscire a mettere insieme l’area necessaria alla nuova realizzazione commerciale e nella stessa zona proprio il Comune di Capodistria ha anche comperato alcuni terreni pagandoli meno della cifra stabilita per la vendita di quelli che ora sono sotto la lente d’ingrandimento della magistratura.
Per ora non si ravvisa alcun dolo nel comportamento del sindaco (soldi incassati per aver svenduto i terreni) e quindi la vicenda si preannuncia assai complessa tutta giocata sul valore di mercato dell’area in questione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo