Ponte di Veglia: la Corte costituzionale deciderà sul pedaggio
FIUME Pedaggio per l’attraversamento del ponte che unisce l’isola di Veglia e la terraferma (ex ponte Tito): sarà la Corte costituzionale croata ad esprimersi se si tratti di un balzello discriminatorio e dunque ingiusto. Nell’ultimo giorno del 2018, il partito Unione per il Quarnero si è rivolto ufficialmente alla Consulta, chiedendo la verifica della costituzionalità della tassa concernente l’unico ponte a pagamento in Croazia.
La notizia è stata comunicata dal presidente di questa formazione regionalista e vice governatore della Contea quarnerino–montana, Marko Boras Mandić: «Circa un anno fa abbiamo avviato l’iniziativa per arrivare all’abolizione di un balzello che riteniamo discriminatorio e dunque iniquo – ha affermato il numero due della Regione fiumana – c’è stata la richiesta alle competenti autorità statali di cancellare il pedaggio entro la fine del 2018, cosa che non è stata fatta e pertanto Unione per il Quarnero ha inviato il 31 dicembre alla Corte costituzionale la richiesta per la verifica della costituzionalità».
«Siamo convinti che i giudici costituzionali ci daranno ragione – ha precisato – togliendo la tassa, decisione che diversi anni fa aveva riguardato i residenti nelle isole di Veglia, Cherso, Lussino e Arbe, esonerati dal pagamento». Unione per il Quarnero, spalleggiata in seguito da tutti i maggiori schieramenti presenti a Fiume e nella sua contea, si era mossa dopo che il governo Plenković aveva abolito il pedaggio per il tunnel del monte Sant’Ilija, sovrastante la città dalmata di Macarsca, giustificando la mossa con la necessità di favorire lo sviluppo di quest’area della Dalmazia.
Boras Mandić ha ricordato che anche il nuovo ponte di Bua (Ciovo, in Dalmazia) può essere attraversato gratuitamente, come del resto i ponti di Sebenico e di Ragusa (il Franjo Tu? man). «È stata diffusa l’informazione – ha proseguito il vice governatore – che neanche il futuro ponte di Sabbioncello, che costerà circa 280 milioni di euro, sarà a pagamento». –
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